Aperto il sovrappasso del rondò delle Valli: quali sono i vantaggi per il traffico

La bretella è percorribile con circa quindici giorni di anticipo rispetto al previsto

I primi veicoli sul sovrappasso al Rondò delle Valli

I primi veicoli sul sovrappasso al Rondò delle Valli

Bergamo – Un altro tassello che interessa il traffico in entrata a Bergamo è stato sistemato, dopo l’inaugurazione, due anni e mezzo fa, del rondò di Campagnola. A meno di un anno e mezzo dall’inizio dei lavori ieri, lunedì 29 maggio, ha aperto il sovrappasso del rondò delle Valli, una bretella di 400 metri – comprese le tre campate in metallo da 50 metri l’una – destinata a snellire il traffico facendo scavalcare largo Decorati al Valor Civile ai numerosissimi veicoli provenienti dalla Valle Seriana e diretti in via delle Valli verso l’autostrada.

L’opera è stata realizzata dalla ditta Milesi Sergio di Gorlago nell’ambito di Chorus Life, la “Città del futuro“ che sta sorgendo a opera di Costim a poca distanza, nel quartiere di Redona.

Dopo i collaudi, la nuova bretella è pronta: asfalto, segnaletica verticale e orizzontale e illuminazione sono al loro posto. I tempi sono stati rispettati, anzi il sovrappasso è percorribile con almeno un paio di settimane di anticipo rispetto all’inaugurazione fissata per metà giugno.

Un risultato non scontato, vista la difficoltà di reperire le materie prime e l’innalzamento dei costi. La rampa a una sola corsia si stacca dal suolo circa 150 metri prima del rondò delle Valli all’altezza del Campo Coni, dopo aver assorbito la radiale che proviene dall’altra bretella realizzata nell’ambito del complesso di Chorus Life che collega la via Serassi con largo Decorati al Valor Civile.

Presto aprirà del tutto anche quest’ultima strada, destinata a sua volta a rendere più fluido il traffico che si prevede in aumento quando (molto probabilmente all’inizio del 2024) sarà inaugurata la Smart City voluta dal patron della Gewiss Domenico Bosatelli, scomparso l’anno scorso. Con l’accesso alla nuova bretella sarà presto percorribile anche la pista ciclopedonale che metterà in relazione la rete di piste già esistente con via Gleno e la Cittadella dello Sport.