Trescore, schiacciata dal cancello: rose e palloncini bianchi ai funerali di Federica

Amici, compagni di scuola e maestre si sono stretti attorno alla famiglia della piccola nella chiesta parrocchiale

Palloncini bianchi a forma di cuore ai funerali di Federica Bena

Palloncini bianchi a forma di cuore ai funerali di Federica Bena

Trescore Balneario (Bergamo) - Avevano tutti una rosa bianca in mano i tanti piccoli amici che oggi hanno partecipato ai funerali di Federica Bena, la bambina di 9 anni morta martedì sera travolta dal cancello di casa, a Trescore Balneario, in provincia di Bergamo.

Gremita la chiesa parrocchiale: tutto il paese si è stretto a mamma Cristina, a papà Enrico e al fratello Tomas, di 15 anni. I bambini hanno deposto la rosa vicino al feretro bianco davanti all'altare. "Oggi viviamo il dolore profondo di tutta la comunità - ha detto nell'omelia don Ivan Giupponi, il parroco -.abbiamo bisogno di stringerci in un abbraccio forte. Vogliamo provare a guardare avanti, certi che lei ci aiuterà". È stata poi una maestra della piccola a ricordare Federica, mentre i compagni e amici della scuola primaria le hanno lasciato numerosi biglietti e scritti: "Sarai sempre nei nostri cuori". Al termine del funerale, sul sagrato della parrocchia, i bambini hanno lanciato in aria tanti palloncini bianchi a forma di cuore con il nome di Federica. Ad accompagnare questo gesto il canto dell'Alleluja.

La Procura di Bergamo aveva deciso di non disporre l'autopsia sul corpo della piccola, perché la causa della morte è stata drammaticamente chiara. I carabinieri di Bergamo stanno invece indagando, sempre su delega della Procura, per ricostruire perché il cancello abbia ceduto e travolto Federica.