ROBERTO CANALI
Cronaca

Il ricambio? Me lo stampo in 3D. Auto, la rivoluzione è a Bergamo

Sperimentata su una Maserati vintage di Tomaso Trussardi la tecnologia che cambierà il settore

Lo staff del progetto davanti alla Maserati 3200 GT

Zogno (Bergamo) -  È stata presentata in questi giorni al Motor Valley Fest di Modena la prima vettura realizzata utilizzando la tecnologia 3D, impiegando cioè speciali stampanti in grado di realizzare oggetti in tre dimensioni. Modificata partendo dalla scocca di una Maserati 3200 GT, dietro l’auto presentata da Tomaso Trussardi c’è un progetto in grado di rivoluzionare il mondo dell’automotive permettendo alle case automobilistiche di stampare a distanza, anziché spedirle, parti della carrozzeria. Il segreto è tutto in una macchina ibrida per la stampa 3D e la fresatura di materiali compositi, CMS Kreator, realizzata dopo una ricerca durata quattro anni da Bercella srl, azienda parmense leader nella progettazione e ingegnerizzazione di soluzioni all’avanguardia in materiali compositi, e la lombarda CMS Advanced Materials Technology, società di SCM Group leader nel settore delle macchine utensili per la lavorazione di materiali avanzati e compositi. CMS Spa di Zogno è già partner tecnologico in settori di eccellenza come la Formula 1, l’automotive, l’aerospaziale, la nautica da competizione, e l’industria ferroviaria più avanzata.

«Siamo particolarmente orgogliosi di fare parte di questo progetto – spiega l’amministratore delegato Giovanni Negri - Sostenibilità e flessibilità produttiva sono le parole chiave che quattro anni fa avevamo condiviso con Franco Bercella parlando delle enormi opportunità che una macchina per grandi formati avrebbe potuto apportare nel settore dei materiali compositi. Il Progetto RestoMod inizia a farci toccare con mano queste opportunità". Questa tecnologia di Additive Manufacturing permette di fare un primo passo importante verso una tecnologia sostenibile in ottica di economia circolare per il riutilizzo del materiale e di aumentare fortemente la flessibilità e la velocità di produzione di parti in composito. "Ecco la prima automobile realizzata con questa tecnologia – aggiunge il fondatore di Bercella Srl, Franco Bercella – è un momento importante, stiamo facendo il punto zero nel settore dei materiali compositi. Il progetto di Tomaso Trussardi ci sta permettendo di mostrare il futuro, da imprenditore e appassionato è un sogno che si realizza".