
"Abbiamo partecipato con successo a un bando della Regione Lombardia per i Borghi storici presentando un progetto interdisciplinare che ha coinvolto diversi assessorati comunali con le loro specifiche deleghe". Così il sindaco di Romano di Lombardia, Sebastian Nicoli, annuncia l’intervento di restyling a cui verrà sottoposta la celebre Rocca, la massiccia costruzione posta sul lato nord-est della cerchia muraria del castello di Romano, che è stata costruita in epoche storiche diverse.
La trasformazione più evidente è stata effettuata sotto la dominazione della famiglia Visconti, signori di Milano, e per questo motivo la Rocca è indicata come viscontea. Attualmente ospita l’archivio comunale, che verrà riordinato e trasferito in una sede più idonea, mentre nella torre è prevista la realizzazione di un museo dell’arte bellica.
La cifra stanziata per la prima tranche dei lavori è di oltre 700mila euro, l’intervento più corposo dal punto di vista finanziario da diversi anni a questa parte. L’investimento sarà suddiviso tra due istituzioni: l’amministrazione comunale metterà a disposizione 209mila euro, mentre gli altri 564mila saranno a carico di Regione Lombardia. Il cantiere partirà con l’inizio dell’anno e terminerà nel 2022.
I lavori, che riguarderanno anche le pareti esterne, il cortile della Cancelleria veneta, la piazzetta davanti all’ingresso e gli spazi verdi antistanti, fanno parte di un progetto complessivo di restauro della Rocca. Sono previsti altri due lotti di intervento, per cui il Comune andrà alla ricerca dei finanziamenti per coprire i costi dei prossimi cantieri. La riqualificazione degli spazi esterni alla Rocca porterà all’ampliamento della zona a traffico limitato che includerà anche Piazza della Rocca, via Rossi e, in un secondo momento, anche via Cesare Battisti. La Rocca nelle intenzioni dell’amministrazione comunale di Romano di Lombardia diventerà il fulcro di un sistema di valorizzazione turistica della città della Bassa Bergamasca, con la realizzazione anche di un info point e la collaborazione con i commercianti locali. Un’opportunità per incrementare l’attrattività. Michele Andreucci