Rapine e aggressioni in centro. I tre finiti in manette hanno patteggiato la pena

La rapina di un orologio Breil a un ventunenne e il tentativo di strappare una catenina da...

La rapina di un orologio Breil a un ventunenne e il tentativo di strappare una catenina dal collo di un trentottenne. Aggressioni avvenute in centro a Como il 27 maggio, per le quali i tre responsabili, che erano stati arrestati dalla polizia, hanno ora patteggiato. Per i marocchini Youssef Alame, e Abdellah Tovel, entrambi diciannovenni secondo quanto stabilito dall’esame radiografico del polso, 2 anni e 4 mesi, mentre il terzo imputato, Mouhamed Gabsi, libico anche lui diciannovenne, ha patteggiato un anno e 8 mesi, in quanto gli è stato riconosciuto un ruolo marginale. I tre avevano dapprima avvicinato il ragazzo con una scusa, per poi bloccargli le gambe e strappargli l’orologio dal polso.