
I carabinieri di Romano di Lombardia attraverso i filmati del sistema delle telecamere comunali stanno cercando di ricostruire il percorso di fuga dei banditi
Romano di Lombardia (Bergamo) – Hanno atteso che i proprietari della villetta, in via Dante Alighieri, quartiere Cappuccini di Romano di Lombardia, tornassero a casa. Erano le 21 di giovedì. Quando marito e moglie, titolari nel comune della Bassa di una attività specializzata nel recupero di materiali ferrosi, hanno varcato con la loro auto il cancello elettrico dell’abitazione, i malviventi, un gruppo composto da quattro persone, sono usciti allo scoperto. E per la coppia è stata una notte di terrore in ostaggio della banda. Gli autori a quanto pare avevano pianificato il piano con dei sopralluoghi. Marito e moglie scesi dall’auto di sono trovati davanti tre persone, tutte con volto coperto da passamontagna e con mani protette da guanti per non lasciare impronte.
Hanno costretto con forza la coppia ad entrare in casa, mentre un quarto complice è rimasto fuori a far da palo. A quel punto hanno immobilizzato l’uomo, legandolo e ordinando poi alla moglie di aprire la cassaforte. La donna, di fronte alle insistenze dei malviventi che l’hanno minacciata con dei grossi cacciaviti, ha eseguito gli ordini e ha accompagnato i banditi alla cassaforte. Una volta aperta uno dei rapinatori si è impossessato di qualche orologio, monili in oro e contanti (bottino, secondo una prima stima, sui 40 mila euro) e sono usciti dall’abitazione facendo perdere le tracce. Non prima di aver minacciato la coppia di non dare l’allarme.
Una volta soli, marito e moglie, ancora sotto choc per quello che era appena accaduto, hanno chiamato i figli e il 112. Sul posto una pattuglia dei carabinieri che ha avviato le indagini. Acquisiti i filmati della videosorveglianza comunale che potrebbero aiutare gli investigatori nel ricostruire il percorso fatto dai malviventi.