
Un giovane bergamasco è finito all’ospedale dopo aver perso l’appiglio sulla scogliera
Monterosso (La Spezia) – Voleva raggiungere la strada passando direttamente dalla spiaggetta libera “Tragagià” in località Corone di Monterosso, in questo periodo meta di tanti turisti. Ma è stata una disattenzione pericolosa che poteva costare davvero cara. Un giovane bagnante di Bergamo, classe 1998, è finito all’ospedale dopo aver perso l’appiglio nella scogliera precipitando da una altezza di almeno 5 metri per poi terminare il volo in mare, in un punto dove l’acqua è poco più di un palmo. La botta dunque è stata violentissima che ha provocato una profonda ferita alla testa e altre contusioni. La scena è stata vista da altri bagnanti che sono prontamente intervenuti mentre altri si sono adoperati per attivare la macchina dei soccorsi. In pochi minuti la suggestiva spiaggetta si è animata di divise dei vigili del fuoco arrivati sul gommone India 50, i sanitari di Delta 3 del 118, la Pubblica Assistenza di Monterosso, capitaneria di porto e gli agenti della polizia municipale.
La situazione è apparsa inizialmente molto seria, in particolare per la ferita alla testa, tanto che è stato chiesto anche il supporto di Drago l’elicottero dei vigili del fuoco che ha calato nella spiaggetta, nel frattempo svuotata proprio per lasciare maggior spazio al delicato e spettacolare intervento, il personale sanitario atterrando poi nell’attesa sulla piazzola di Monterosso. Il paziente lamentava un trauma cranico commotivo, una probabile frattura della spalla e contusioni al bacino ma è sempre rimasto cosciente. Una volta stabilizzato il giovane è stato issato con il verricello a bordo dell’elicottero e trasportato all’ospedale San Martino di Genova. Le sue condizioni sono ritenute piuttosto serie.