Psicofarmaci all’anziana così poteva derubarla. Arrestata la badante

Una anziana signora accusa malori, scoprendo di essere stata drogata dalla badante con benzodiazepine per derubarla. La badante è stata arrestata e accusata di rapina e lesioni. Le indagini hanno dimostrato il suo coinvolgimento.

Quel malore che l’anziana signora aveva accusato in un paio di occasioni non era attribuibile a qualche sintomo, come forse pensava. La verità è emersa dopo il trasporto al Pronto soccorso e dagli accertamenti tossicologici che i medici hanno effettuato sulla signora. Dagli esami è emersa la presenza di benzodiazepine nel sangue della pensionata di 72 anni. Responso che ha innescato qualche domanda. Quesiti ai quali hanno risposto i carabinieri. La badante trentunenne, italiana, di nascosto le faceva bere benzodiazepine in una tisana per poi derubarla di gioielli e contanti. La badante è stata arrestata dai militari della Compagnia di Bergamo con le accuse di rapina aggravata e lesioni personali. Ora è ai domiciliari. Le indagini sono scattate dopo la denuncia presentata a fine gennaio dalla stessa vittima, che aveva scoperto i furti in casa, avvenuti a seguito di due suoi malori, cui aveva fatto seguito un ricovero in ospedale. Lì era emersa l’assunzione – a sua insaputa - degli psicofarmaci. I malori erano stati accusati mentre la donna era in casa solo con la badante.

Gli investigatori durante gli accertamenti sono riusciti a dimostrare il coinvolgimento della badante, che aveva rivenduto i preziosi della vittima in alcuni Compro oro della zona. "L’attività ha permesso di reprimere un reato particolarmente esecrabile perché commesso in danno di una anziana proprio da chi aveva il compito di proteggerla e vigilare su di lei, dopo aver carpito la fiducia della famiglia – spiega l’Arma in una nota –. Si raccomanda di rivolgersi sempre con fiducia alle forze dell’ordine ogni qualvolta vi siano situazioni sospette". F.D.