Premio a Fabrizio Minini: "Sa costruire ponti di pace"

Malegno, ora è impegnato a Odessa, in Ucraina

Un premio importante per un grande cuore bresciano. Fabrizio Minini (foto), camuno nativo di Gorzone e operatore umanitario per la Croce Rossa internazionale, è il vincitore del 19° premio "Mites Terram Possident" a Malegno. Minini ora si trova ad Odessa, in Ucraina, dove svolge il ruolo di logista in uno dei luoghi simbolo dei conflitti internazionali. Ha curato la gestione degli aiuti umanitari in Bosnia e Kosovo, Sierra Leone, Mozambico, Sud Sudan, Siria e Libano, Iraq e, dal 2022, Ucraina. Il premio, istituito dal Comune di Malegno, dalla parrocchia Sant’Andrea apostolo, sostenuto dal consorzio Bim, dalla Cm di Valle Camonica, ha lo scopo di riprendere e riattualizzare il messaggio dei padri fondatori della comunità malegnese. Il premio è stato assegnato durante una serata emozionante, presentata da Dario Pezzoni, impreziosita dagli interventi musicali di alcuni giovani malegnesi, alla presenza dell’assessore della Cm Massimo Maugeri e del parroco Giuseppe Stefini. È stato assegnato a Fabrizio Minini perché "Professionista dell’aiuto ed appassionato dell’umano, costruisce pace nei luoghi di conflitto, a servizio di ogni essere umano vittima della guerra". Il camuno è intervenuto in diretta straming da Odessa. Il sindaco Paolo Erba, nel suo intervento, ha sottolineato come sia ancora "pace" la parola chiave del premio 2023. Milla Prandelli