FRANCESCA MAGNI
Cronaca

Bergamo, Pasqua "affollata": sorridono gli albergatori in città

Prenotazioni in forse sui monti

Tanti visitatori in Città Alta

Bergamo, 1 aprile 2018 - Niente soste per i turisti che tra oggi e domani hanno fatto registrare il tutto esaurito in alberghi, ristoranti e bed and breakfast di città, laghi e montagne. Nonostante le previsioni metereologiche altalenanti, «già due settimane fa abbiamo registrato un buon andamento, a livello di prenotazioni, per il weekend di Pasqua, soprattutto di coppie di amici, come due signore di 60 anni venute a Bergamo per vedere la mostra di Raffaello – dice Alessandro Capozzi, dell’hotel Città dei Mille, a Bergamo e vicepresidente del Gruppo albergatori Ascom –. Da tre anni registriamo un andamento turistico a più ampio respiro, si sta allungando la permanenza media negli alberghi».

«Il tempo instabile, dopo tutto, fa rimanere i residenti sul posto e quando si tratta di gastronomia i bergamaschi sono buone forchette e non rinunciano al nostro menù tradizionale con uova abbinate alle paste fresche, agli asparagi, negli antipasti o in camicia – commenta Petronilla Frosio, titolare dell’hotel Petronilla di via San Lazzaro a Bergamo e del ristorante Posta, di Sant’Omobono –. Abbiamo diverse prenotazioni, molte delle quali in largo anticipo, da parte di turisti stranieri, sia come ristorazione che come pernottamenti».

In alcune località montane, invece, sembra che la stagione, se pur caratterizzata da buone presenze italiane e straniere, sia partita a rilento rispetto a quella del 2017. «Le prenotazioni ci sono e la neve non manca, ma diversi clienti aspettano all’ultimo minuto a riservare le stanze, sperando in condizioni metereologiche meno avverse», dice Gianfranco Invernizzi, titolare dell’hotel Des Alpes di Foppolo. «A Pasqua c’è un boom di stranieri, che arrivano da Germania, Svizzera e dal Nord Europa – spiega Giovanni Zambonelli, dell’hotel Cappello D’Oro, nel cuore di Bergamo e presidente del Gruppo albergatori –. Turisti polacchi in città e russi, tra shopping e terme a San Pellegrino. Nei nostri menù vince la tradizione con capretto, agnello, asparagi e carciofi, filiera corta e bio».