Bergamo, paziente eccellente in ospedale: c’è Ilicic

Bergamo, 12 agosto 2018 -  Da ieri Josip Ilicic è ricoverato all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nessun allarme, nessun mistero. Lo staff medico dell’Atalanta, per accelerare il percorso di terapia antibiotica cui si sta sottoponendo lo sloveno, colpito da un’infiammazione batterica al collo, ha deciso per un breve ricovero ospedaliero per intensificare la cura antibiotica e risolvere un problema che di fatto ne sta compromettendo l’impiego da parte di Gasperini in questo inizio di stagione. Già stasera Ilicic dovrebbe tornare a casa, per riprendere domani il suo lavoro differenziato nel centro sportivo di Zingonia ma di certo l’arrivo e la presenza del giocatore nerazzurro non è passata inosservata in ospedale anche se il personale (medici, infermieri e assistenti ospedalieri) si è dimostrato molto discreto così come i pazienti ricoverati nello stesso reparto del calciatore.

L’odissea estiva del numero 72 nerazzurro è cominciata il 23 luglio, con uno stato febbrile degenerato in un’infiammazione al collo. Sottoposto a terapia antibiotica il fantasista sloveno ha peraltro ripreso a lavorare in palestra, nei giorni in cui i compagni andavano a vincere 8-0 a Sarajevo e preparavano poi la trasferta israeliana ad Haifa. Lo stato infiammatorio però ha consigliato un’ulteriore terapia antibiotica, da qui la scelta del breve ricovero ospedaliero per velocizzare i tempi di recupero dell’ex giocatore della Fiorentina. Al Papa Giovanni XXIII, come detto in apertura, Ilicic è arriavato ieri sera. In ospedale infatti si possono effettuare trattamenti che a livello ambulatoriale non è possibile praticare. Dopo il ricoevro Ilicic dovrà ritrovare una condizione atletica ottimale. Per cui salterà il debutto casalingo in campionato con il Frosinone lunedì 20 e la gara di andata del playoff dei preliminari di Europa League del 23, ma rischia di non esserci anche il 26 all’Olimpico contro la Roma. Gasperini spera di riaverlo il 30 agosto per la gara dei playoff di Europa League (a Copenaghen o Sofia) oppure il 2 settembre nella gara casalinga contro il Cagliari. E con il tecnico ci sperano anche tutti i tifosi dell’Atalanta.