No-vax imbrattano la sede degli ordini dei tecnici di radiologia

Raid no-vax la scorsa notte a Curno, dove è stata imbrattata la sede degli Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione. La sede è stata imbrattata con scritte spray rosse, com’era già accaduto durante la campagna vaccinale in altre zone della Bergamasca, provincia non risparmiata da questo genere di vandalismi pur avendo subito le pesanti conseguenze della prima fase della pandemia di Covid-19, nella primavera 2020. Tra le scritte, “Sei in prigione se il diritto diventa concessione“ “Consenso estorto nazismo risorto“, “Se non puoi dire no sei schiavo“ e altri deliranti slogan, comparsi sulle vetrine degli Ordini e sull’asfalto antistante. Del caso si sta occupando la questura di Bergamo. In una nota il coordinatore regionale dei due Ordini, Luigi Peroni, e i rappresentanti provinciali di tutta la Lombardia hanno espresso la loro "vicinanza all’Ordine di Bergamo per i fatti incresciosi accaduti la scorsa notte: dopo il drammatico prezzo pagato dalla città di Bergamo e l’impegno dimostrato dai professionisti sanitari durante la pandemia".