Negozi della Bergamasca, una strategia per quattro Comuni

Dalmine, Treviolo, Lallio e Osio Sopra varano “Vicini al Vicinato”: esenzioni, supporti e restyling pro commercio

Le vetrine sotto casa necessitano di rilancio

Le vetrine sotto casa necessitano di rilancio

Dalmine (Bergamo), 18 settembre 2020 - Si chiama “Vicini al vicinato” il progetto realizzato dai Comuni di Dalmine, Treviolo, Osio Sopra e Lallio per sostenere e rilanciare le attività commerciali in seguito alla pandemia. Il budget è di oltre 1 milione. Le quattro amministrazioni, con Dalmine a fare da capofila, ora attendono anche un cofinanziamento della Regione visto che il progetto ha aderito al bando, indetto da Pirellone, denominato “Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana”. 

Tre le caratteristiche principali che poi corrispondono ad altrettante linee di intervento. La prima: sgravi fiscali per le attività commerciali che poi si tradurranno in una riduzione parziale della Tari a Dalmine, Lallio e Treviolo e nell’eliminazione della tassa per l’occupazione del suolo pubblico a Dalmine e Treviolo. In quest’ultimo Comune sarà eliminata anche la tassa sulle insegne. Si tratta naturalmente di provvedimenti transitori. 

La seconda caratteristica di “Vicini al vicinato” è la costituzione del cosiddetto Sportello telematico polifunzionale, che permetterà alle aziende di poter sbrigare da remoto molte pratiche burocratiche. Se ne occuperà Treviolo con un budget di 25 mila euro. Si punta a renderlo operativo entro il 2021.

Il terzo punto qualificante – e il più consistente dal punto di vista finanziario – è quello relativo ai lavori pubblici per la riqualificazione dei centri cittadini di Dalmine e Lallio. A Dalmine (657mila euro di budget) è prevista la ristrutturazione di piazzale Kennedy dove si svolge il mercato settimanale. A Lallio (372 mila euro stanziati) il rifacimento degli impianti di illuminazione e la riqualificazione delle rete stradale comunale.

Grazie a un rapporto di partenariato con Ascom Confcommercio e l’associazione dei commercianti di Dalmine, inoltre, sarà garantito alle aziende un supporto tecnico per la partecipazione ai vari bandi regionali. Tutto questo per sostenere una rete, quella dei negozi di vicinato, che durante il lockdown ha subito una perdita del 50% del fatturato.