FRANCESCA MAGNI;
Cronaca

Monopattino che passione, a Bergamo lo promuovono

Da ieri italiani e stranieri utilizzano il servizio di sharing del mezzo elettrico. "Molto utile soprattutto per chi abita fuori città e lascia l’auto in periferia" .

BERGAMO

di Francesca Magni

È partita ieri mattina la prima flotta di 300 monopattini elettrici di BIT Mobility in sharing. "Bella idea! Ma bisogna rispettare le regole – racconta India Hartley, 32 anni di Manchester, direttrice della scuola inglese Myes a Bergamo – sicuramente farò presto l’abbonamento. Il monopattino elettrico è di gran lunga meglio della bicicletta. Da Pedrengo arrivo a Bergamo in macchina, parcheggiando in un posteggio decentrato per non pagare la sosta. Spero di trovare un noleggio monopattini vicino al parcheggio in cui solitamente lascio la mia auto".

"Credo che sia un servizio utile – dice Enrico Pezzotta, 24 anni di Verdello – soprattutto per chi che come me arrivando in città da un paese in provincia si trova costretto a lasciare la macchina alle porte di Bergamo, in uno di quei parcheggi non a pagamento. Nonostante reputi il servizio interessante, trovo il prezzo un po’ troppo alto. Lancio l’idea di aumentare leggermente il costo del l’abbonamento così da poter comprendere anche una a polizza assicurativa". "Ho il mio monopattino personale – afferma Pamela Vitali, 35 anni di Ponteranica, addetta al commercio – sinceramente lo utilizzo poco, non sono una grande amante del mezzo. Mi fa paura l’idea che di circolare sulle corsie appositamente riservate ai monopattini, perché a mio avviso, troppo strette e quindi poco sicure. Ma se l’incremento dell’uso dei mezzi elettrici può contribuire ad abbattere i livelli di inquinamento allora sono pienamente d’accordo al loro utilizzo". "La realizzazione delle corsie per la circolazione dei monopattini è sicuramente ottima – dichiara Massimiliano Cioffi, 28 anni originario di Milano ma residente a Bergamo –. Pericolosi? Come tutte le cose se non si usa la testa, ma in questo caso basta appellarsi al senso civico. Inoltre è ottimo per evitare le colonne di auto e in particolare per non utilizzare la macchina anche se va utilizzato con estrema prudenza e soprattutto indossando il casco. A Milano ci sono stati ben 70 incidenti nel giro di due mesi ".