Nei paesi colpiti dalla maxi grandinata di fine luglio i sindaci si sono organizzati per offrire un aiuto ai propri concittadini anche attraverso degli elenchi di imprese e professionisti disponibili a compiere sopralluoghi sui tetti lesionati. Una priorità visto che in caso di nuove piogge anche molte abitazioni che risultano ancora agibili, nonostante i danni subiti, potrebbero dover essere evacuate. A Turate il 95% dei tetti è stato danneggiato e anche negli altri Comuni della Bassa Comasca, del Saronnese e della provincia di Varese la situazione non è molto migliore. In paese è in funzione anche uno sportello “TurateSolidale“, aperto dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12 dove alcuni volontari forniscono consigli e aiutare agli abitanti per affrontare i problemi sorti in seguito alla calamità.
La difficoltà più grande è riuscire a trovare delle imprese disposte a lavorare anche in agosto, per non parlare dei materiali che sono introvabili o hanno subito forti rincari.