
La ministra Azzolina a Berrgamo (Foto De Pascale)
Bergamo, 17 giugno 2020 - Al via gli esami di maturità, in tempo di Coronavirus. Per l'occasione, la ministra Lucia Azzolina stamattina è a Bergamo all’I.T.S. Giacomo Quarenghi. Nel cuore di quella Lombardia devastata dal virus. "Doveroso essere qui oggi, ci tenevo a dare un messaggio di vicinanza molto concreto - ha spiegato - ci sono territori che hanno sofferto più di altri. E che quindi hanno dovuto mettere ancora più impegno e responsabilità per affrontare questi Esami di Stato in presenza". Poi, ha aggiunto: "E' una giornata emozionante, fare gli esami di stato in presenza non era assolutamente scontato. Non e' stata una passeggiata, alcuni paesi europei li hanno cancellati. Quindi questi esami di stato rappresentano un trait d'union con quello che sara' il nuovo anno scolastico, questi esami di stato non concludono questo anno ma riaprono al prossimo".
"Non ci siamo scoraggiati e saremo pronti per ripartire. La scuola bergamasca è più viva che mai", ha assicurato la dirigente scolastica dell'ITS Quarenghi, Elsa Perletti, che era presidente di commissione ad Alzano, collegata in video con il Ministro. "Ministra - ha aggiunto la dirigente -, interpreto la sua presenza come un grande gesto di vicinanza. E la ringrazio per questa visita"
Su Facebook, la notte prima degli esami, Azzolina aveva anche postato un video nel quale palava del suo stato d'animo: "Sono veramente molto emozionata, finalmente potrò rivedere le scuole in parte riaprirsi. Abbiamo vissuto un'emergenza difficilissima e gli studenti hanno dato una grande prova di maturità e resilienza. Quando ricorderete il periodo che abbiamo vissuto adesso, lo riguarderete pensando che siete stati forti, coraggiosi, che ce l'avete messa tutta, che avete studiato: e quindi potrete essere veramente orgogliosi di voi, perchè siete nella storia".
Per garantire lo svolgimento delle prove in piena sicurezza - fanno sapere dal Ministero dell’Istruzione - sia per le studentesse e gli studenti che per i componenti delle commissioni, sono stati stanziati 39 milioni di euro per la pulizia ordinaria e straordinaria delle scuole, l’acquisto di gel igienizzanti e dispositivi di protezione, per la predisposizione di percorsi di ingresso e uscita da scuola. Durante la permanenza negli istituti scolastici sarà obbligatorio indossare la mascherina. Solo nel corso della prova orale gli studenti potranno toglierla, mantenendo però la distanza di sicurezza di almeno 2 metri dai commissari.
Le aule dovranno essere ben areate e saranno pulite alla fine di ogni sessione di esame. Ogni candidato potrà portare con sè un solo accompagnatore, che dovrà rispettare le misure di distanziamento e indossare la mascherina. Il Commissario straordinario per l’emergenza, Domenico Arcuri, d’accordo con il Ministero dell’Istruzione, ha fatto arrivare nelle 3.268 scuole che ospitano gli esami di maturità i dispositivi di protezione individuale necessari. Sono stati consegnati 5,3 milioni di mascherine, che coprono il fabbisogno di tutte le sessioni delle prove.