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Luca Perri, l’astrofisico derubato di zaino e computer: “L’intervento a BegamoScienza senza slide”

Il divulgatore scientifico ha raccontato la disavventura su Facebook: “Ringrazio chi ha sopportato il mio umore nero e chi è rimasto ad ascoltare un tizio salito sul palco per parlare due ore e mezza a braccio”

Luca Perri a BergamoScienza (Foto Facebook)

Bergamo, 10 ottobre 2023 – Disavventura per Luca Perri: l’astrofisico e divulgatore scientifico con migliaia di followers sui social è stato vittima di un furto, ad Almenno San Bartolomeo, nella Bergamasca.

Il post su Facebook

“Sabato sera – come racconta lui stesso in un post sul suo profilo Facebook – qualcuno ha deciso di aprire la mia auto e rubare dal bagagliaio uno zaino” con all’interno i suoi oggetti personali. ll furto, a quanto risulta, sarebbe avvenuto sabato 7 ottobre, in un parcheggio pubblico di Almenno San Bartolomeo, dove Perri si trovava per un matrimonio.

Cosa è stato rubato

Poi, l’elenco delle cose sparite: “Un documento d’identità e, soprattutto, il computer e un hard disk” per il backup dei dati. “Quindi, a parte il danno economico, ho perso tipo cinque conferenze preparate nell’ultimo mese, fra cui l’ultimo spettacolo, qualche decina di pagine di scritti e una marea di dati e foto familiari”.

Sul palco di BergamoScienza

La disavventura non gli ha comunque impedito di portare a termine con successo il suo impegno in occasione di BergamoScienza.  Senza alcuna diapositiva a supporto, Perri è comunque salito sul palco e ha parlato per due ore e mezza di Robert Oppenheimer, il fisico che costruì la prima bomba atomica protagonista dell’omonimo film uscito quest’anno nelle sale cinematografiche.

I ringraziamenti

Al termine del post di Facebook, dove Perri ha raccontato la sua disavventura, sono arrivati dei ringraziamenti: “Volevo ringraziare di cuore non solo chi sabato sera si è sorbito il mio umore non del tutto solare (fra cui Luca Parmitano), ma anche tutte le cinquecento persone che domenica pomeriggio - magari dopo un lungo viaggio - si sono ritrovate un tizio che senza slide è salito sul palco per parlare due ore e mezza a braccio sulla scienza di Oppenheimer. E, invece che andarsene, sono rimaste ad ascoltarlo e a dimostrargli tutto il loro affetto”.