MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Le ronde per ricordare Sharon: "Allontaniamo chi crea insicurezza"

A Terno d’Isola la serata di “cittadinanza attiva“ per invitare i residenti a riappropriarsi della città. L’omicidio della ragazza, ad opera di uno sconosciuto, ha lasciato il segno: "Non deve più ripetersi".

Le ronde per ricordare Sharon: "Allontaniamo chi crea insicurezza"

La camminata dal municipio fino via Partigiani, con amministratori, comandante della polizia locale e diversi cittadini

"Ognuno deve essere libero di girare in sicurezza. Quello che è accaduto a Sharon non deve ripetersi più". È uno dei commenti che si sono ascoltati maggiormente giovedì durante la serata di dialogo di cittadinanza attiva sul tema della sicurezza urbana, promossa dall’amministrazione comunale per non dimenticare l’omicidio di Sharon Verzeni avvenuto la notte tra il 29 e 30 luglio ad opera di uno sconosciuto, Moussa Sangare, incrociato per strada in via Castegnate (l’assassino, reo confesso, è stato arrestato alla fine di agosto). In prima fila il sindaco di Terno, Gianluca Sala. "Sharon era nel posto giusto al momento giusto perché è lì che una cittadina dovrebbe essere libera di poter essere, come e quando vuole. È il suo assassino che non sarebbe dovuto essere lì", il commento del primo cittadino. Il progetto di cittadinanza attiva sul tema della sicurezza è stato avviato un paio di anni fa e adesso vuole rappresentare un punto di ripartenza, soprattutto dopo l’omicidio di Sharon. "Durante questi appuntamenti – spiega il sindaco di Terno d’Isola – ci muoviamo con i cittadini sul territorio. Andiamo nei luoghi più sensibili e basta la pettorina per allontanare eventuali persone poco raccomandabili. Alla camminata di giovedì sera (dal municipio in via Casolini a via Partigiani, passando per via Bravi, piazza 7 Martiri, la chiesetta di san Donato, via Trento e un tratto di via Roma), hanno partecipato anche il vicesindaco Raffaella Picenni con altri amministratori, il comandante della polizia locale e diversi cittadini.

"Questa volta – rivela il primo cittadino – di persone sospette in giro per il paese non se ne sono viste. Capisco la preoccupazione a uscire la sera, ma spesso il pensiero di ciò che può succedere è peggio di quello che in realtà si trova. Queste iniziative hanno bisogno di partecipazione. La cittadinanza deve cogliere questa opportunità perché solo tutti insieme possiamo allontanare chi crea insicurezza in paese". Intanto il Comune di Terno prosegue nell’attività di contrasto alla delinquenza. L’amministrazione ha approvato il regolamento per dotare la polizia locale di spray antiaggressione e si sta informando per fornire il taser agli agenti.