
I lavori allo stadio di Bergamo (foto De Pascale)
Bergamo, 11 giugno 2019 - La nuova Curva Nord dello stadio di Bergamo è pronta per rinascere. Da qualche giorno, terminata la demolizione e lo smaltimento delle macerie, sono iniziati i lavori per inserire i pilastri e a breve comincerà il lavoro sui gradoni, per poi partire da luglio con la copertura.
A fare il punto sui lavori, dopo sei settimane, è stato il direttore operativo dell’Atalanta, Roberto Spagnolo, il coordinatore unico dei lavori, presente ogni giorno nello stadio diventato cantiere. Dove per la prima volta è potuta entrare la stampa, per visionare dal vivo lo stato di avanzamento dei lavori.
“Finora stiamo perfettamente rispettando il cronoprogramma per la consegna della nuova curva il 29 settembre. Ma il difficile inizia ora, abbiamo davanti ad un lungo percorso”, ha spiegato Spagnolo. Snocciolando un po’ di numeri: ci sono ottanta operai per turno che lavorano sette giorni su sette dalle 6 alle 22 con cinque gru di cui due da 5 tonnellate, le più grandi in utilizzo nella cantieristica.
“Ma da metà luglio avremo anche 250 persone presenti nel cantiere, quando inizieremo il lavoro di copertura. E dal primo luglio arriveranno altre due identiche maxi gru”, ha aggiunto Spagnolo. Che in questi giorni è al telefono con i dirigenti della UEFA che a breve saranno a Bergamo per valutare i lavori e il corposo dossier tecnico preparato dall’Atalanta per chiedere la deroga per giocare nel proprio impianto le gare interne di Champions League.
“Proprio stamattina ho sentito i funzionari Uefa, trovando molta disponibilità da parte loro. Tra un paio di giorni ci daranno delle date sia per la loro visita qui sul cantiere, entro giugno, sia poi per valutare il dossier che presenteremo per poter giocare in casa le gare di Champions League. Per giocare in casa avremo bisogno di mettere a norma i seggiolini e altre infrastrutture interne. La Uefa valuterà lo stato dei lavori e se ci darà l'ok procederemo. Le priorità sarebbero i parcheggi, i posti per i disabili e la distanza di sicurezza dei seggiolini. Entro il mese di giugno - ha concluso il dirigente atalantino - la Uefa ci farà sapere ed entro metà luglio avremo un'idea precisa del termine dei lavori”. Le prime due giornate di campionato invece l'Atalanta le giocherà a Parma.