Resta in carcere, per ora, Daniel Manda, il quarantottenne di origini romene, che la mattina del 6 gennaio aveva accoltellato all’esterno del supermercato Lidl di Seriate la moglie Daniela, di 43 anni. A soccorrere la donna, alcuni passanti che avevano disarmato l’imputato. Attraverso il suo difensore, avvocato Lorenzo Mele, Manda, che deve rispondere di stalking e tentato omicidio aggravato, il 17 aprile ha depositato l’istanza di attenuazione della misura cautelare chiedendo di andare ai domiciliari nell’abitazione di Pedrengo per poter stare vicino ai due figli di 14 e 18 anni. Ma per il gip Lucia Graziosi e per la stessa pm, le esigenze cautelari ravvisate dopo l’arresto (in fase di convalida l’uomo si era avvalso della facoltà di non rispondere) da parte dei carabinieri di Seriate restano attuali. F.D.
CronacaColtellate alla moglie, resta in carcere