L’Argentina ’’scopre’’ il talento di Valentin Carboni

Il giovane talento argentino Valentin Carboni sta facendo parlare di sé al Monza con giocate sorprendenti e un gol in Serie A. L'Inter ha grandi aspettative su di lui, monitorando da vicino la sua crescita. Il futuro sembra promettente per questo diciannovenne sognatore.

"Que categoria que tiene este pibe". Basta uno stop, non banale. Poi un dribbling e una cavalcata, quindi un mancino appena dentro l’area che costringe Keylor Navas a ritrovare lo smalto di quando era più giovane.

Valentin Carboni ha impiegato una giocata per stuzzicare le corde della passione argentina trasferita dai microfoni dei telecronisti di quelle parti. Una giocata, in poco più di una dozzina di minuti, per riuscire a far parlare di sé pur essendo ’’solo’’ un diciannovenne sognatore catapultato nella nazionale campione del mondo. L’orgoglio di Valentin e l’euforia di Buenos Aires per aver scoperto un talento del presente e soprattutto per il futuro, rimbalza di riflesso anche dalle parti di Monzello, che lo ha accolto in estate con un carico di aspettative e responsabilità: tanta è la fiducia che l’Inter ripone su di lui e alta è l’asticella sul suo talento.

Palladino ci lavora, gli fa prendere contatto con la nuova realtà con i primi pochi minuti tra i grandi, poi lo ripropone dopo due mesi di lavoro specifico. Risposta: gol alla Juve, il primo in Serie A, come nelle migliori favole. Da lì in poi il percorso procede step by step: al Monza fa l’esterno o il trequartista, ma soprattutto fa sognare a suon di giocate mai banali. Roba capace di attirare le migliori attenzioni, senza però perdere il contatto con una crescita che l’Inter, da dietro le quinte, monitora costantemente.

E non è da escludere che anche per il futuro la Brianza possa essere vista come il giardino migliore dove coltivare uno dei migliori talenti di casa. Sicuramente il talento argentino ha fretta di bruciare le tappe.Michael Cuomo