
La tempesta riporta l’inverno in Valle Brembana
Le avvisaglie già di primo mattino, vento fortissimo pioggia torrenziale e grandine lasciando sul terreno una coltre bianca. Come se fosse nevicato fuori stagione. Una piccola tromba d’aria quella che si è abbattuta sulle Orobie intorno alle 7. La forte perturbazione che ha colpito la nostra provincia ha portato oltre 100mm di precipitazioni in poche ore in montagna. L’acqua ha gonfiato i fiumi il cui livello si è alzato con il passare delle ore. Molte le chiamate ai vigili del fuoco per far fronte agli interventi che venivano segnalati. Anche le campagne bergamasche sono rimaste sfregiate dal maltempo.
Secondo una prima ricognizione dei tecnici di Coldiretti Bergamo nubifragi, violente raffiche di vento e chicchi di ghiaccio hanno interessato questa mattina soprattutto la Valle Brembana, la Valle Seriana e la Valle di Scalve e Valle Imagna. Lo scenario era questo: alberi caduti sulle strade, piccole frazioni rimaste isolate anche per la caduta di frane, come nel caso di Ornica, Cassiglio e Valtorta. Disagi alla circolazione. Problemi anche in alcune zone della città e in pianura e nell’hinterland. Danneggiate le colture in campo e diverse strutture come serre e tetti di edifici agricoli. Nei comuni di San Giovanni Bianco e Camerata Cornello il forte vento ha ribaltato mezzi agricoli, mentre sul territorio di Oltre il Colle e a Zambla la grandine ha distrutto ciò che rimaneva del primo taglio di fieno e compromesso il secondo taglio. A Vilminore, invece, il caseificio della Latteria è stato allagato ed è stata compromessa la funzionalità di alcuni macchinari. Ovunque si contano numerosi alberi abbattuti che stanno intralciando la circolazione.
"Purtroppo quest’anno molte perturbazioni hanno già colpito la nostra provincia – sottolinea il presidente di Coldiretti Bergamo Gabriele Borella – con danni gravissimi per il settore agricolo. L’evento di stamattina fa salire ulteriormente il bilancio delle perdite economiche per le aziende agricole. Continuiamo a raccogliere le segnalazioni che ci stanno arrivando dai nostri associati per avere un quadro della situazione". E il maltempo di ieri mattina ha colpito anche sette ragazzi che avevano trascorso la notte al bivacco e poi, quando era il momento di scendere a valle, si sono trovati in difficoltà proprio per l’improvvisa violenta perturbazione. I ragazzi sono hanno chiesto aiuto attivando così i tecnici della VI Delegazione Orobica che hanno recuperato il gruppo in fase di discesa, a Castione della Presolana. I soccorritori sono saliti mentre i ragazzi stavano comunque scendendo in autonomia. Francesco Donadoni