Investì e uccise pedone, patteggia

Mosè Broggi, 29 anni, ha patteggiato 2 anni e 6 mesi per omicidio stradale aggravato da guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso. La vittima, un 65enne pakistano, è stata investita e uccisa mentre attraversava la strada. Il Gup di Como ha accettato il patteggiamento.

Ha risarcito i familiari della vittima e deciso di patteggiare, trovando un accordo a 2 anni e sei mesi di reclusione. Mosè Broggi, 29 anni di Solbiate, il 7 febbraio 2021 aveva investito e ucciso Parvez Akhtar, pakistano di 65 anni. La vittima stava attraversando la strada sotto la sua abitazione, dove viveva con la moglie, in via Roma, in corrispondenza delle strisce pedonali, quando l’auto guidata da Broggi lo aveva urtato e sbalzato ad alcuni metri di distanza, senza fermarsi a prestare soccorso. Il ventinovenne era tornato sul luogo dell’incidente una ventina di minuti più tardi, accompagnato dal padre, e si era consegnato ai carabinieri. Era stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza e di omissione di soccorso. Le analisi svolte nell’immediatezza, avevano infatti accertato che l’imputato aveva un tasso alcolemico di 1.50. Il patteggiamento è avvenuto davanti al Gup di Como Carlo Cecchetti.Pa.Pi.