Incidente mortale, il padre finisce nei guai

Padre e figlia fingono scambio di ruoli dopo incidente mortale. Polstrada smaschera l'inganno: padre guidava, ubriaco. Rinvio a giudizio per omicidio stradale.

Si è sostituita al padre, dichiarando di essere stata lei alla guida al momento dell’incidente mortale. Ma gli agenti della Polstrada, dopo oltre un anno di indagini, hanno scoperto l’inganno. La sera del 24 dicembre del 2022 sulla strada di Palazzo Pignano, un’auto investì un Apecar e uccise la persona che era alla sua guida, Renato Mombelli di 47 anni di Pandino. Non c’erano testimoni, quando arrivò la pattuglia della Polstrada trovò due persone, padre di 54 anni di Ripalta Cremasca e figlia di 29 anni di Palazzo Pignano. La donna affermò di essere lei la conducente dell’auto che aveva tamponato l’Apecar. Padre e figlia si sottoposero all’alcotest dove la figlia risultò in regola, mentre il padre risultò ubriaco. Gli agenti hanno però accertato che a bordo della vettura vi era solo una persona, l’uomo, che, dopo l’incidente, avrebbe chiamato la figlia, abitante poco distante dal luogo del sinistro e l’avrebbe convinta a raggiungerlo e sostituirsi a lui. Per l’uomo è stato chiesto il rinvio a giudizio per omicidio stradale aggravato. Per la figlia denuncia per sostituzione di persona. Pgr