REDAZIONE BERGAMO

Non si sente bene e guida verso l’ospedale, ma si schianta al casello di Seriate: Antonio Fadda muore a 48 anni

L’uomo, residente a Castelli Calepio, aveva telefonato alla moglie dicendo che andava a farsi visitare. Ma in prossimità della barriera ha perso il controllo del mezzo: inutili i soccorsi

Sul posto sono arrivati vigili del fuoco e polizia stradale (foto di repertorio)

Sul posto sono arrivati vigili del fuoco e polizia stradale (foto di repertorio)

Bergamo – Antonio Fadda si stava dirigendo verso l’ospedale perché non si sentiva bene. Lo aveva detto alla moglie poco prima, al telefono. Era a bordo della sua auto sulla A4 quando, in prossimità del casello di Seriate, ha perso il controllo del veicolo e si è schiantato contro la barriera che divide la corsia del Telepass dalle altre. Per lui non c’è stato nulla da fare: al loro arrivo, i soccorritori hanno provato a rianimarlo ma non è servito a nulla. L’uomo, residente a Castelli Calepio, aveva 48 anni.

La tragedia sulla A4

La tragedia è avvenuta intorno alle 21.30 di mercoledì 22 gennaio. Fadda si stava probabilmente dirigendo verso l’ospedale Bolognini di Seriate: nella telefonata alla moglie aveva detto che voleva farsi visitare da un medico e che sarebbe andato da solo, senza chiamare soccorsi. Purtroppo, la patologia era più grave del previsto.

I soccorsi al casello di Seriate

Sul luogo dell’incidente sono arrivate un’ambulanza e un’automedica, oltre ai vigili del fuoco e al personale di Autostrade per l’Italia. La macchina era accartocciata a causa della velocità sostenuta che l’auto del quarantottenne, un Suv, stava probabilmente tenendo al momento dello schianto. L’ipotesi più accreditata è che il malore gli abbia fatto perdere il controllo del volante, ma la polizia stradale sta effettuando i rilievi per accertare con precisione la dinamica.