REDAZIONE BERGAMO

Bergamo, inchiesta zona rossa: scelto un altro medico del 'modello Veneto'

Daniele Donato, direttore sanitario dell'Azienda ospedaliera di Padova, consulente della Procura

Nel comune di Alzano Lombardo vivono 13.700 abitanti: in 15 giorni cinquanta i decessi

Bergamo, 29 giugno 2020 - Daniele Donato, direttore sanitario dell'Azienda ospedaliera di Padova, è stato scelto dalla Procura di Bergamo come consulente nell'inchiesta sulla gestione dell'emergenza coronavirus nella provincia bergamasca. A confermarlo è lo stesso Donato, che oggi si è presentato negli uffici giudiziari di Bergamo per accettare l'incarico.

La sua nomina segue quella di Andrea Crisanti, direttore del laboratorio di Microbiologia e virologia dell'Azienda ospedaliera di Padova. Entrambi i consulenti scelti dai pm bergamaschi dunque rappresentano quel 'modello Veneto' che ha saputo arginare la pandemia meglio di altre regioni. A inizio maggio, Donato era finito al centro delle polemiche per un video in cui accusava i medici specializzandi di comportamenti poco prudenti che avrebbero favorito la diffusione del contagio in ospedale. Si era poi scusato con i giovani medici, che comunque avevano attuato uno sciopero di protesta.