
Inaugurata otto anni fa. Finestra cade in classe. Feriti lievi due alunni
L’incidente ieri mattina alla scuola media Codussi di Bergamo, durante una lezione. Una finestra è caduta dentro a una classe, colpendo alla testa due alunni, feriti in modo lieve. Tanto spavento tra i ragazzi, le famiglie e i prof. Gli accertamenti sono iniziati immediatamente per chiarire la causa, come ha spiegato in una nota il Comune. L’incidente è accaduto proprio in uno degli ultimi giorni di lezione nel plesso di via Fornoni.
"Stiamo verificando tutti i serramenti e accerteremo eventuali responsabilità", afferma Loredana Poli, assessore all’Istruzione del Comune di Bergamo. La finestra è uscita dalla sua sede ed è caduta nella classe, ferendo "lievemente", dice il Comune, due alunni. "Sono vicina ai ragazzi della media Codussi coinvolti nell’incidente, alle loro famiglie, agli insegnanti e al dirigente scolastico – continua Poli – L’impegno fin da subito del Servizio tecnico dell’edilizia scolastica è di capire la dinamica dell’accaduto e verificare comunque tutti gli altri serramenti per verificarne il corretto montaggio".
Si tratta dell’ultimo istituto costruito in città con il piano ministeriale “Scuole nuove“: "Si escludono – continua la nota del Comune – problemi di mancata manutenzione".
La Codussi è stata inaugurata otto anni fa, la mattina del 20 settembre. Costata circa tre milioni, è rientrata nel progetto del Governo finalizzato a nuove edificazioni di istituti scolastici o alla ristrutturazione completa di quelli esistenti grazie allo sblocco del Patto di stabilità. I lavori, cominciati nel 2015, hanno comportato la demolizione del vecchio edificio costruito nel 1953, che non aveva mai subìto interventi di manutenzione straordinaria.
Completamente nuova, la scuola ospita fino a 225 alunni suddivisi in nove classi equipaggiate di lavagne multimediali. Costruita rispettando tutte le prescrizioni ambientali e antisismiche, la Codussi è disposta su due piani che ruotano attorno a un ampio corridoio centrale da dove si accede alle aule e ai laboratori tra cui rientrano quelli di arte, informatica e musica più l’aula magna. All’esterno invece trova spazio un campo da basket regolamentare, all’occorrenza utilizzabile anche per il calcetto e la pallavolo.
Francesco Donadoni