Supersorvegliati. Dodici telecamere in aggiunta ai 129 dispostivi già attivi. Con una superficie di appena due chilometri quadrati, 5mila abitanti e un numero così elevato di impianti di videosorveglianza, Almè, tra l’imbocco della Val Brembana e la piana di Almenno, è uno dei Comuni più videosorvegliati della Lombardia. Claudio Enrico Rapallini, assessore alla Sicurezza, sottolinea l’importanza di questo intervento che non solo prevede l’aumento del numero di telecamere, ma include la sostituzione del server centrale che gestisce il sistema, con un investimento complessivo di 85mila euro. "Abbiamo speso 52.500 euro per il server, ma stiamo aspettando l’esito di una richiesta di contributo regionale a fondo perduto da 40mila euro, che ci permetterebbe di coprire parte delle spese sostenute – spiega Rapallini –. Vogliamo garantire una videosorveglianza ancora più capillare, coprendo zone che in passato erano rimaste scoperte e rendere il nostro paese sempre più sicuro e sotto controllo". Le nuove telecamere saranno installate in punti strategici tra cui piazza Lemine, il parcheggio di via Iseni e l’incrocio tra via Locatelli e via Conciliazione. Il 10 aprile si saprà se il finanziamento regionale sarà concesso. Michele Andreucci
CronacaIl paese più videosorvegliato. In arrivo altre 12 telecamere