
Il sindacato dei vigili del fuoco lancia l’allarme per la carenza di organico in provincia di Bergamo
Una situazione che si aggrava giorno dopo giorno e che rischia di compromettere il dispositivo di soccorso tecnico urgente e la sicurezza dei cittadini. È una crisi di carenza di personale senza precedente quella denunciata in provincia di Bergamo dal Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, attraverso le parole del segretario provinciale Enzo Sinaguglia, che evidenzia come la cronica carenza di organico stia ormai raggiungendo livelli insostenibili. "Allo stato attuale si raggiungono addirittura carenze del 37% nel ruolo dei capi squadra, le figure di coordinamento delle squadre nelle operazioni di soccorso – spiega Sinaguglia –. Una situazione drammatica che si traduce in un aumento dei carichi di lavoro e del rischio infortuni per i pochi pompieri rimasti, oltre che in possibili ripercussioni negative sul soccorso ai cittadini".
È un vero e proprio grido d’allarme, quello rivolto dai vigili del fuoco di Bergamo al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, al sottosegretario di Stato Emanuele Prisco e alla propria amministrazione: si chiede un intervento immediato. "Chiediamo urgenti assegnazioni di personale e di risorse straordinarie aggiuntive visto – continua il segretario provinciale – che quelle concessi sino ad ora sono del tutto insufficienti a far fronte in maniera adeguata alle realtà presenti sul territorio. Il crescente aumento del tessuto industriale che caratterizza il nostro territorio, i numerosi tratti stradali ad alto tasso incidentale e la presenza di fiumi e laghi sono solo una piccola parte delle situazioni in cui spesso ci si trova ad operare".
A breve inizierà la stagione estiva, con potenziali aumenti di intervento dovuti anche agli incendi boschivi e all’arrivo dei turisti nelle valli. "Servono fatti non parole – conclude Sinaguglia –. Fra poco meno di un anno la provincia di Sondrio ospiterà le Olimpiadi invernali, un evento importante che certamente farà aumentare il già sostenuto traffico aereo all’aeroporto di Orio al Serio, e se già ora non si riesce a garantire il dispositivo di soccorso ordinario, sarà veramente difficile garantire quello straordinario durante i giochi olimpici e paralimpici".
Michele Andreucci