REDAZIONE BERGAMO

25 aprile, Gori contestato: chiesta la revoca della cittadinanza a Mussolini

Quando il primo cittadino è salito sul palco, il gruppo di attivisti ha esposto uno striscione con la scritta: "1500 firme, un atto di memoria per fare la storia"

Contestato Gori (De Pascale)

Bergamo, 25 aprile 2016 - Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, è stato contestato durante le celebrazioni del 25 aprile in piazza Vittorio Veneto da un gruppo di persone che chiedevano la revoca della storica cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Quando il primo cittadino è salito sul palco, il gruppo di attivisti ha esposto uno striscione con la scritta: "1500 firme, un atto di memoria per fare la storia". Il riferimento è alla petizione avviata per chiedere la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini, vicenda oggetto anche di un blitz in Consiglio comunale nei giorni scorsi.

Il gruppo in piazza ha anche esposto delle sagome di cartone raffiguranti Benito Mussolini, Gennaro Sora, Antonio Locatelli e il sindaco Giorgio Gori. Sul palco, in direzione del sindaco, sono stati gettati anche dei fogli con le firme della petizione.