
Facile scoprire i “furbetti” da mezzanotte alle cinque il parcheggio dell’Oriocenter viene chiuso Si sono arrivate a contare anche 60 auto rimaste parcheggiate
Linea dura dell’amministrazione comunale di Orio al Serio contro i "furbetti delle vacanze", ovvero i turisti che, per non pagare una settimana o due di parcheggio all’aeroporto, lasciano l’auto nel parcheggio dell’Oriocenter, riservato alla clientela del centro commerciale, e poi se ne vanno in ferie. Da qualche settimana, però, il Comune ha deciso di effettuare controlli quotidiani e multe altrettanto quotidiane. C’è chi, al rientro dalle vacanze, ne ha trovate sette sul parabrezza della propria vettura: la multa è di 29,40 euro se pagata entro cinque giorni, altrimenti sono 42 euro, quindi c’è chi torna dalle ferie e non riesce nemmeno a usufruire del pagamento in modalità ridotta.
"Da un paio di mesi la situazione è degenerata – spiega il sindaco di Orio al Serio, Alessandro Colletta –. Siamo arrivati ad avere anche trecento auto ogni notte nei parcheggi dell’Oriocenter, con tutti i problemi di sicurezza che questo comporta. L’utenza è sempre più incivile e abbiamo quindi deciso di mandare un agente della polizia locale ogni notte, dall’1 alle 3, con il risultato di avere 50-60 multati al giorno. E siccome il Codice della strada prevede che si possa dare una multa ogni 24 ore per il divieto di sosta, c’è gente che è tornata dalle vacanze e si è trovata sei, sette multe da pagare. Senza contare gli episodi di vandalismo e i furti sulle auto lasciate in sosta. La maggior parte sono italiani, tra questi anche qualche lavoratore dell’aeroporto. Gli stranieri sono più diligenti, lasciano le auto nel parcheggio P3 dello scalo aeroportuale o nei tanti privati intorno all’aeroporto. Ma non deve esserci un calcolo su cosa sia più conveniente, pagare il parcheggio o prendere la multa. È un’esigenza di sicurezza, perché le zone intorno all’aeroporto sono molto sensibili e riceviamo continui alert dalla Prefettura per intensificare i controlli".
"Da parte nostra – sottolinea Ruggero Pizzagalli , direttore di Oriocenter – abbiamo potenziato la segnaletica non solo nei parcheggi ma anche nel sottopasso che porta all’aeroporto, in due lingue. Nessuno può dire di non essere stato informato. I nostri parcheggi sono ad uso della clientela e non di chi va in vacanza, c’è un divieto di sosta tutti i giorni da mezzanotte alle 5 in seguito ad un’ordinanza del Comune".
Michele Andreucci