Finale scudetto, gara 2: "Monza, nulla è perso"

Domani si torna in campo dopo la prima partita vinta da Perugia. Arthur Szwarc: "Impariamo dalla sconfitta e non ripetiamo gli stessi errori".

Finale scudetto, gara 2: "Monza, nulla è perso"

Finale scudetto, gara 2: "Monza, nulla è perso"

La Mint Vero Volley Monza si lecca le ferite dopo la sconfitta subita in gara-1 della finale scudetto in casa della Sir Susa Vim Perugia. I brianzoli sono stati sconfitti a testa alta da Simone Giannelli (eletto Mvp) e compagni ma resta l’amaro in bocca, sia per il primo set buttato via che per il finale punto a punto del quarto in cui non è mancato molto per meritarsi il tie-break. Per quelli che erano i presupposti, partendo dal livello degli avversari ma considerando anche e soprattutto la stanchezza che è stata accumulata nelle dieci partite giocate contro Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, c’è comunque da essere soddisfatti all’interno del Consorzio. La serie si preannuncia equilibrata anche se gara-2 in programma domani all’Opiquad Arena alle 15.15 sarà già decisiva in ottica tricolore. Servirà l’apporto di tutti, anche a partita in corso, e in questo senso ha dato una bella risposta Arthur Szwarc.

L’opposto canadese aveva perso il posto da titolare in gara-3 della semifinale e anche giovedì è partito dalla panchina ma quando è subentrato ha dato un contributo importante in attacco, con un bottino di 16 punti. "Penso che la sfida con Trento ci abbia insegnato molto - ha commentato proprio Szwarc -: è stata solo la prima partita della serie con Perugia, domani avremo un’altra occasione. Abbiamo avuto una buona chance nel primo set, giocando assieme da squadra. Poi abbiamo un po’ più fatica nel secondo e non siamo riusciti a riprendere il match".

A Perugia intanto il centrale Roberto Russo, autore di ben 12 punti, tiene i piedi per terra: "Stasera era importante vincere, è una finale e non può essere facile. Siamo stati un po’ altalenanti e con qualche sbavatura, ma bravi a rimanere in partita contro un ottimo avversario. Dobbiamo cercare di risolvere le cose che non sono andate stasera, c’è da lavorare e cercheremo di migliorare in vista di gara 2".

In effetti la profondità della panchina umbra ha fatto la differenza ma anche coach Massimo Eccheli ha dimostrato di avere frecce importanti al proprio arco e sarà interessante stavolta vedere quale formazione schiererà. La formula con i tre schiacciatori, decisiva per eliminare i campioni d’Italia uscenti, potrebbe essere accantonata visto lo stato di forma di Szwarc e l’importanza degli attacchi su palla alta contro una formazione veloce negli scivolamenti laterali a muro. Un’altra sconfitta metterebbe Monza con le spalle al muro in una gara-3 che il 25 aprile alle 20.30 coinciderebbe col primo match point per i campioni del mondo, mentre un successo brianzolo allungherebbe la finale scudetto almeno fino al quarto episodio che eventualmente andrebbe in scena domenica 28 aprile alle ore 18.