REDAZIONE BERGAMO

Fiamme nel cementificio. Maxi allerta, danni limitati

Nel Varesotto a preoccupare l’alta colonna di fumo. Rogo subito limitato a un magazzino .

Fiamme nel cementificio. Maxi allerta, danni limitati

CARAVATE (Varese)

Fiamme al cementificio Colacem a Caravate, l’allarme è scattato ieri intorno alle 13. Sul posto hanno operato venti vigili del fuoco arrivati dalle sedi di Ispra e Varese con due autopompe, un’autoscala e un autobotte. La densa colonna di fumo era visibile a km di distanza, numerose le segnalazioni arrivate dai residenti nei comuni vicini preoccupati per quanto stava avvenendo. Presso il cementificio sono intervenuti anche gli operatori sanitari con un’ambulanza e un’automedica, il timore era che potessero esserci lavoratori feriti o intossicati, fortunatamente non sono state rilevate conseguenze per le persone.

Secondo quanto ricostruito le fiamme, le cui cause sono ancora da chiarire, si sono sviluppate in un deposito di materiale di scarto da lavorazioni. Il personale antincendio dell’azienda ha attuato tutte le procedure del caso e ha collaborato con i vigili del fuoco nelle operazioni di spegnimento e grazie alla tempestività degli interventi l’incendio non si è propagato ad altre strutture produttive. Al cementificio si è recato il sindaco di Caravate Nicola Tardugno, sul posto anche i rappresentanti dei comuni vicini. "La situazione è stata messa in sicurezza – ha detto il sindaco di Caravate – non ci sono intossicati". C’era attesa per le verifiche di Arpa per capire se ci fosse la necessità di emettere ordinanze a tutela della salute. Il primo cittadino di Caravate come i colleghi dei paesi vicini ha comunque invitato a tenere le finestre chiuse. Nel pomeriggio sono continuate le operazioni di bonifica nell’area interessata dall’incendio.Rosella Formenti