La sfera, il luogo dove è possibile vivere l’esperienza proposta dall’imprenditrice
Palazzago (Bergamo), 13 gennaio 2020 - «Un alpinista mi disse: è la paura che uccide". Ursula Nobili si trovava in montagna quando le furono rivolte queste parole. "Mi diede la mano e mi aiutò a fare la traversata". Oggi, a 49 anni, un’impresa a conduzione personale appena avviata a Palazzago, una decina di chilometri da Bergamo, quelle stesse parole escono dalla sua bocca. "Paura di investire in un’attività privata? La paura uccide", dichiara la titolare di Exphera.
Come l’ha superata? "Prima di registrare l’impresa ho fatto un periodo di prova. Le risposte positive mi hanno dato coraggio". Cos’è Exphera? "Un’esperienza innovativa per due persone. Sedici ore all’aria aperta, circondati dalla natura e immersi nel benessere". In cosa consiste la proposta innovativa? "Pur rientrando nel settore dei servizi, non è una struttura ricettiva né un centro termale. È uno spazio privato: la coppia arriva alle 18 e soggiorna fino alle 10. Una sola notte. In queste sedici ore ha a disposizione un osservatorio a forma di sfera trasparente con vista panoramica. Il giardino privato è dotato di sauna finlandese, vasca idromassaggio riscaldata a legna, pedana relax, stanza del focolare, il tutto ad accesso esclusivo. È come stare a casa propria con servizi che a casa mancano e in condizioni molto particolari". Ad esempio? "Siamo aperti tutto l’anno, anche in inverno. La sfera è dotata di pavimento riscaldato, ma il consiglio è di portare abiti comodi e caldi. Non sono condizioni estreme, ma particolari. Basti pensare alla possibilità di rimanere all’aperto nella vasca idromassaggio con acqua a 38 gradi mentre fuori la temperatura è sotto zero. La coppia ha a disposizione un utilizzo esclusivo, a qualsiasi ora". Quanto ha investito per avviare questa attività? Funzionerà? "Posso dire che è una cifra a cinque zeri... La partenza è stata positiva, le prenotazioni non mancano soprattutto dal venerdì alla domenica".