Dimesso dal pronto soccorso danneggia le auto dei medici

Ha danneggiato i parabrezza di sei auto di medici e infermieri che stavano lavorando al turno di notte

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Dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso del Policlinico San Marco, a Zingonia, ha danneggiato i parabrezza di sei auto di medici e infermieri che stavano lavorando al turno di notte. L’autore del raid vandalico è stato subito identificato e denunciato a piede libero. Si tratta di S.V, 58enne di origine lettone. Un gesto isolato di un uomo in stato di alterazione. È stato escluso che si sia trattato di una protesta organizzata contro le restrizioni anti-Covid, come quella avvenuta sabato a Rimini. Quel che è certo è l’uomo era arrivato in pronto soccorso a Zingonia qualche ora prima, chiedendo cure per presunte patologie che i medici non avevano tuttavia riscontrato. Senza fissa dimora, pregiudicato e nullatenente, il 58enne era stato dimesso da pochi minuti. Certo che nessuno lo stesse guardando, ha quindi sfondato con un oggetto contundente sei tra parabrezza e finestrini di altrettante automobili parcheggiate, appartenenti ad alcuni medici e infermieri che in quel momento stavano facendo il turno di notte. Sono stati proprio i dipendenti, smontato il turno all’alba, ad accorgersi dell’accaduto e a chiamare i carabinieri.

I danni ammontano a diverse centinaia di euro. Venuti a sapere dell’accaduto, alcuni cittadini di Verdello hanno deciso di organizzare sui social una colletta per ripagare i danni al personale sanitario colpito. Nel frattempo responsabile dell’atto vandalico è stato individuato dai militari della Compagnia di Treviglio, anche grazie ad alcuni testimoni che l’hanno visto aggirarsi tra le auto poco prima del fatto. Le immagini della videosorveglianza interna hanno fatto il resto, confermando i fatti.

F.D.