Crolla la copertura della tribuna. Tragedia sfiorata allo stadio

Albino, un terzo della tettoia è collassato poco prima che i giocatori iniziassero l’allenamento. Il direttore tecnico della squadra: per fortuna non c’erano i ragazzi delle giovanili. Impianto chiuso .

Crolla la copertura della tribuna. Tragedia sfiorata allo stadio

Una parte della tettoia crollata sulle tribune dello stadio Kennedy Due squadre dei vigili del fuoco hanno proceduto allo sgombero e ai primi rilievi serviranno però ulteriori controlli per verificare la stabilità dell’intera struttura

Poteva avere conseguenze peggiori il crollo di una parte della copertura della tribuna dello stadio Kennedy di Albino, avvenuto lunedì sera intorno alle 19,15 poco prima che i giocatori dell’Oratorio Albino, che partecipano al campionato di calcio di Seconda categoria, iniziassero l’allenamento: un terzo della tettoia è collassato all’improvviso sui seggiolini sottostanti, che fortunatamente non erano occupati come invece avviene durante le partite. L’incidente, secondo i vigili del fuoco intervenuti sul posto, molto probabilmente è stato provocato dal maltempo che lunedì mattina ha colpito la Bergamasca con forte vento e pioggia soprattutto su Val Seriana e Alto Sebino.

"Per fortuna in quel momento non c’era nessuno in tribuna, la nostra prima squadra stava ancora arrivando al campo per l’allenamento delle 20 – spiega il direttore tecnico della società Oratorio Albino Calcio, Roberto Moroni –. Nella sfortuna del crollo la fortuna è che nessuno sia rimasto coinvolto, anche perchè in quel momento non c’erano i ragazzi del settore giovanile e nemmeno quelli dell’atletica". Scattato l’allarme, allo stadio Kennedy sono intervenute due squadre dei pompieri di Bergamo, che hanno provveduto a sgomberare le macerie pericolanti e a bonificare l’area interessata dal cedimento.

Nei prossimi giorni sono in programma ulteriori sopralluoghi dei tecnici per verificare lo stato di stabilità della copertura della tribuna. "Restiamo in attesa – sottolinea Moroni – delle indicazioni che ci verranno fornite, in modo da poter predisporre eventuali interventi. L’altra sera abbiamo spostato il nostro allenamento nel vicino campo a sette dell’oratorio, mentre stasera (ieri, ndr) andremo al campo di Rio Re. Tra poco inizieranno campionato e Coppa di Seconda categoria, sicuramente rischiamo di giocare fuori casa alcune partite. Ma, torno a ripeterlo, l’importante è che nessuno si sia fatto male. Non voglio pensare a cosa sarebbe potuto accadere durante una partita, quando sugli spalti ci sono diversi spettatori".

Michele Andreucci