Crisi Suominen Manifestazione in Regione

Crisi Suominen   Manifestazione  in Regione

Crisi Suominen Manifestazione in Regione

Prosegue la mobilitazione di fronte ai cancelli della Nonwovens di Mozzate dove a rischio licenziamento ci sono 57 dei 92 lavoratori, praticamente tutti gli operai che fino alla metà del gennaio scorso hanno mandato avanti le due linee dell’azienda comasca specializzata nella produzione di tessuto non tessuto, poi impiegate dalla capogruppo Suominen per realizzare le sue salviettine igienizzanti. Fermo ormai da un mese e mezzo l’impianto comasco l’approviggionamento è garantito dall’azienda gemella di Cressa, in provincia di Novara, dove per garantire il rispetto degli ordini sono stati addirittura assunti dei lavoratori attraverso contratti a termine. Anche per questo i sindacati nei giorni scorsi hanno organizzato un’assemblea in Piemonte, nel tentativo di allargare la protesta e coinvolgere anche gli altri lavoratori del gruppo.

In attesa di trovare uno sbocco alla trattativa, che per ora vede la proprietà e le parti sociali su posizioni molto distanti, si sta pensando anche di organizzare una manifestazione a Milano, di fronte a Palazzo Lombardia sede della Regione. L’auspicio è che l’eco delle proteste possa arrivare fino a Helsinki in Finlandia, dove si trova il quartier generale del gruppo e da dove, un mese e mezzo fa, è arrivata la decisione di interrompere la produzione. A pesare sulla scelta dell’azienda l’analisi dei costi di produzione e delle prospettive di mercato, che prevedono un calo nel consumo di salviette igienizzate dopo il boom durante il Covid. La Suominen finora si è dimostrata sorda anche di fronte alle richieste di incentivi all’esodo per i lavoratori. R.C.