
La lunga odissea è finita. Dopo un’attesa di 20 anni, dovuta a innumerevoli problemi con fermi del cantiere e cause conseguenti al fallimento delle ditte impiegate, ieri mattina alle 10, finalmente, è arrivata al termine la vicenda relativa alla costruzione delle case Aler di via Borgo Palazzo, il complesso al civico 132 e 134 composto da tre edifici per un totale di 107 alloggi e una volumetria di quasi 25mila metri cubi, per un investimento complessivo che ammonta a 19 milioni di euro, dei quali 3 milioni e 480mila finanziati da Regione Lombardia. Venti appartamenti della prima palazzina (che conta 30 alloggi), infatti, sono stati consegnati ai nuovi inquilini: di questi, quattro sono stati assegnati in base alle graduatorie del bando in corso e altri sei sono a disposizione per ulteriori necessità di spostamenti.
"Negli ultimi due anni - ha sottolineato nel corso della cerimonia Fabio Danesi, presidente di Aler Bergamo, Lecco e Sondrio - abbiamo impresso una svolta importante e dopo due decenni il complesso risulta finalmente completato e finito, con gli alloggi abitabili e pronti per essere assegnati. Sono soddisfatto che con la metodologia pragmatica bergamasca, la struttura dell’Aler in questi mesi ha recepito le mie forti indicazioni circa la necessità di impegnarsi al massimo per dare la casa alla gente che ne ha diritto. Ringrazio tutto il personale Aler, perchè dopo 20 anni di altalenanti risultati è grande la soddisfazione per la marcia impressa dagli uffici, che ha consentito di portare a casa un risultato auspicato da troppo tempo".
Il secondo e il terzo edificio del complesso di via Borgo Palazzo comprendono un totale di 77 appartamenti a canone moderato, che saranno assegnati a breve grazie a un bando in corso. In totale saranno un centinaio le famiglie che avranno una nuova abitazione. Sulla scorta delle autorizzazioni degli enti preposti, Aler sta ultimando il progetto esecutivo delle opere di miglioramento urbanistico (759mila euro il costo), che comprendono la realizzazione della pista ciclopedonale, la riqualificazione del parco adiacente a via Daste e Spalenga
Contemporaneamente alla cerimonia dell’assegnazione dei primi alloggi, il sindacato inquilini di Bergamo ha tenuto un presidio per protestare contro gli affitti delle case Aler, ritenuti troppo alti, la scarsa manutenzione degli alloggi e il fatto che diverse abitazioni dell’ente sono sfitte.
Michele Andreucci