MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Colpi di pistola dal finestrino. Panico in centro, un denunciato

Deferito un ragazzo di 19 anni, gli spari da una pistola a salve priva del tappo rosso: sembrava vera

La polizia locale ha denunciato il ragazzo per porto d’armi e procurato allarme

La polizia locale ha denunciato il ragazzo per porto d’armi e procurato allarme

Ha terrorizzato i cittadini esplodendo colpi di pistola in luoghi pubblici, è stato fermato in un bar mentre giocava alle slot machine. L’arma, una pistola a salve priva del tappo rosso, era identica a una vera. Sono stati due giorni di panico e paura a Romano di Lombardia. Giovedì, nel pomeriggio, la tranquillità dei residenti è stata scossa da un episodio allarmante: alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un uomo a bordo di un’auto di grossa cilindrata che, dopo essersi sporto dal finestrino lato passeggero, ha sparato alcuni colpi di pistola in pieno centro. Non si è trattato di un episodio isolato. Venerdì mattina, infatti, nuovi spari sono stati avvertiti ancora in pieno centro storico causando il panico tra i passanti. La prontezza dei cittadini ha permesso l’immediato intervento del distretto di polizia locale della Bassa Bergamasca orientale che ha inviato sul posto due pattuglie.

Grazie alle descrizioni fornite dai testimoni, gli agenti hanno avviato una vera e propria caccia all’uomo. Dopo mezz’ora, la persona segnalata è stata individuata all’interno di un bar: stava giocando tranquillamente alle slot machine. Si tratta di un diciannovenne di origine kosovara, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti specifici: ha opposto resistenza attiva all’intervento degli agenti. La successiva perquisizione ha rivelato che era in possesso di una pistola automatica calibro 9 a salve, priva del tappo rosso - rendendola indistinguibile da una vera arma da fuoco - e di ben 71 cartucce cariche.

Il giovane è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di procurato allarme, porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Il sindaco di Romano di Lombardia, Gianfranco Gafforelli, ha commentato l’operato degli agenti: "Ringraziamo i cittadini per essersi rivolti tempestivamente alla polizia locale, riconoscendone il prezioso ruolo di presidio. La collaborazione di ciascuno si rivela ancora una volta la chiave per contenere sul nascere situazioni pericolose".