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Botte al compagno davanti ai figli: allontanata da casa e da Dalmine

DALMINE (Bergamo) Maltrattato dalla moglie anche davanti ai figli minori, ha passato mesi da incubo, con la donna che lo...

DALMINE (Bergamo)

Maltrattato dalla moglie anche davanti ai figli minori, ha passato mesi da incubo, con la donna che lo perseguitava ovunque andasse, pedinandolo costantemente. Una trentanovenne, a Dalmine, è stata sopposta a divieto di avvicinamento al marito. La misura cautelare comprende per lei anche il divieto di dimora a Dalmine, dal momento che non ha dato il consenso all’applicazione del braccialetto elettronico. La misura è stata eseguita dai carabinieri della Compagnia di Treviglio. La donna, incensurata, era stata denunciata nello scorso mese di aprile dal compagno al culmine di una serie di maltrattamenti e violenze fisiche, avvenute in casa e alla presenza della figlia minore dell’uomo e del figlio minore della coppia. Il marito aveva richiesto già in passato più volte l’intervento. In un’occasione, era dovuto ricorrere a cure mediche all’ospedale di Zingonia e aveva deciso di sporgere querela, alla moglie era stato imposto il divieto di avvicinamento, provvedimento che lei aveva numerose volte ignorato. L’ex compagna in più occasioni si era presentata sul posto di lavoro, nei luoghi che frequentava nel tempo libero o davanti all’abitazione dei suoi genitori. Lo scorso mese novembre lui, resosi conto della presenza della donna aveva raggiunto la stazione dei carabinieri di Dalmine. Aveva avuto solo il tempo di suonare il campanello prima di essere preso a pugni e schiaffi dalla donna che si era fermata solo per l’intervento dei militari. F.D.