Boom dei consumi. Sconto da Uniacque per gli alluvionati

Uniacque a Bergamo offre sostegno ai cittadini colpiti dall'alluvione del 9 settembre, consentendo tariffe agevolate per consumi idrici eccezionali. Il Comune ha inviato richieste di ristoro alla Regione per danni per circa 21,2 milioni.

Boom dei consumi. Sconto da Uniacque per gli alluvionati

Uniacque a Bergamo offre sostegno ai cittadini colpiti dall'alluvione del 9 settembre, consentendo tariffe agevolate per consumi idrici eccezionali. Il Comune ha inviato richieste di ristoro alla Regione per danni per circa 21,2 milioni.

Uniacque, la società che gestisce il servizio idrico integrato a Bergamo, scende in campo per sostenere i cittadini e le imprese del capoluogo colpiti dal nubifragio di lunedì 9 settembre. Per l’alluvione e il fango i bergamaschi sono stati infatti costretti anche a utilizzare grandi quantità di acqua per pulire gli androni dei palazzi, garage, cantine, arredi, veicoli. Uniacque si è messa dunque a disposizione per fornire un concreto sostegno: grazie a un accordo stipulato con l’Amministrazione comunale, chi ha registrato consumi idrici superiori alla media dei mesi precedenti potrà ottenere l’applicazione della tariffa base per il pagamento degli oneri eccedenti. Sarà sufficiente compilare entro martedì il modulo disponibile sul sito del Comune che verrà automaticamente inviato a Uniacque. Il ricalcolo, se dovuto, verrà riconosciuto nella fattura in uscita a dicembre 2024.

Intanto a una settimana dall’alluvione il Comune ha chiuso il primo dossier sulle richieste di ristoro e inviato la pratica alla Regione. Circa 19,5 milioni riguardano i danni alle abitazioni mentre il Comune ha aggiornato in 1,7 milioni gli oneri per i danni subiti. "Il dato che consegnamo alla Regione – precisa il sindaco Elena Carnevali – rappresenta la portata della gravità dell’evento e delle ricadute che gravano su famiglie e imprese. Ci aspettiamo con estrema fiducia che la Regione riconosca in tempi rapidi il livello B dello stato di emergenza e che si faccia promotrice verso lo Stato del riconoscimento del livello C, quindi del livello di emergenza superiore".

M.A.