Gesù bambino rubato dal presepe a Treviglio, il sindaco: "Fenomeni in azione"

Il primo cittadino Iuri Imeri al responsabile della bravata: "La Polizia locale è al lavoro da subito e sta stringendo il cerchio". Pubblicato fotogramma delle telecamere di videosorveglianza che mostra il ladro davanti alla capanna

Furto bambino Gesù dal presepe (frame video)

Furto bambino Gesù dal presepe (frame video)

"Fenomeni in azione". Con un pizzico di sarcasmo il sindaco di Treviglio Juri Imeri ha commentato il furto del Gesù Bambino appena nato dal presepe in piazza Garibaldi. Il giorno di Natale il primo cittadino ha denunciato sulla sua pagina Facebook il furto, dal presepe allestito dagli alpini. "Chissà che soddisfazione avrai provato a rubare la statua di Gesù Bambino dal presepe in piazza - ha scritto Imeri rivolgendosi al responsabile della bravata -. La Polizia locale è al lavoro da subito e sta stringendo il cerchio". Imeri aggiunge che "ovviamente sono ben accette anche segnalazioni". Ma dai social sono arrivati soprattutto sfoghi: "una cosa vergognosa", "anche questa è una tradizione!", "quando li beccate mega poster in piazza".

Per ora, il sindaco pubblica un fotogramma delle telecamere di videosorveglianza che riprendono il "fenomeno" davanti alla capanna. Il frame pubblicato mostra il vandalo in azione. Nel suo post il primo cittadino di Treviglio ha suggerito che si tratta ormai di una tradizione a suo dira radicata. E guardando ai precedenti non c’è dubbio che i casi siano stati diversi. A Treviglio è almeno il quarto episodio analogo in pochi anni, e altrettanti ne sono capitati un po' in tutta la Bassa. I casi recenti, oltre a quelli in città, si sono verificati anche a Bariano, Vailate, Brignano, Martinengo e Cologno al Serio, lo scorso anno, dove dopo il furto del Bambin Gesù dal presepe che si trovava nel cortile Boschi, venne deciso di chiudere in segno di protesta. Gli autori del presepe privato dopo il furto affissero un cartello con scritto: "Dopo anni di danni, ora il furto. Il presepe chiude".