
Sono sempre più frequentate le serate estive alla riscoperta della campagna trevigliese.
Si tratta di appuntamenti che si ripercorrono in alcune delle cascine storiche del territorio, inseguendo un’idea ben identificata, fortemente voluta da Pro loco e dal Circolo Legambiente della Bassa Bergamasca: raggruppare quei cittadini desiderosi di conoscere meglio la propria terra.
Ci si incontra, nella minore calura serale, per fare quattro chiacchiere in amicizia, ritrovando il filo del discorso che parte dalla storia locale e affronta le lontananze di una realtà contadina che proprio qui incontrò il suo narratore-chiave, il regista Ermanno Olmi, autore alla fne degli anni Settanta del celebre film “L’albero degli zoccoli“ (foto), rapsodia filmica sul territorio della Bassa trevigliese.
I luoghi principali di ritrovo serale sono alla frazione Castel Cerreto e alla Cascina Pelesa, punti-simbolo della realtà verde trevigliese, dove tutto è racconto di natura e di storia.
Alla frazione di Castel Cerreto c’è l’anima agricola di una città oggi proiettata verso il terzo settore, l’artigianato e l’industria, ma che non ha mai dimenticato le origini contadine, alla Cascina Pelesa si manifestano al meglio la qualità e la bellezza severa delle antiche cascine.
Mentre a Castel Cerreto i partecipanti alle serate possono incontrare la vita di una frazione in costante richiamo naturale ed anche le novità contemporanee - ad esempio la moderna struttura scolastica, all’interno del centro polifunzionale in legno, di recente costruzione - alla Cascina Pelesa, invece, con i prodotti agricoli selezionati ivi coltivati, si imbattono anche in uno spazio riservato alla proiezione di film (di qualità) all’aperto.
Amanzio Possenti