A Treviglio è iniziato il “Festival dei diritti umani“: tanti gli eventi

La manifestazione proseguirà sino al 15 maggio con numerose e coinvolgenti iniziative sul territorio

Aperto ieri a Treviglio, e proseguirà fino a domenica 15 maggio, il “Festival dei diritti umani“, prima esperienza del genere caratterizzata - dicono i promotori, un gruppo cospicuo di associazioni locali, senza un capofila - "da una raccolta di eventi di diversa tipologia, quali film con dibattito, presentazione di libri, spettacolo teatrale, organizzati da diversi soggetti trevigliesi accomunati dal desiderio di approfondire il dialogo sui valori dell’inclusione, della solidarietà, dei diritti umani, in particolare il diritto alla salute". "La singolarità dell’evento consiste - dicono i coordinatori Laura Ghirlandetti, Stefano Rozzoni, Andrea Crippa, Carlo Mega e Silvia Odone - nella disponibilità di cittadini a donare le proprie competenze negli ambiti dell’educazione, della formazione e nel campo teatrale al fine di facilitare la collaborazione fra diverse realtà che da anni lavorano con progetti attorno alla tematica dei diritti umani". È un argomento che - ribadiscono i promotori - è di primaria rilevanza, dalla guerra alla diseguale distribuzione delle risorse. E con un obiettivo, creare in Treviglio specifiche sinergie. Da rilevare che gli appuntamenti - da ieri a domenica se ne succedono numerosi a varie ore, in luoghi diversi e a ingresso libero – sono prevalentemente autofinanziati o resi disponibili gratuitamente, con il partner costituito dal Comitato Soci Coop e il Comune che ha messo a disposizione gli spazi per eventi. Ieri si è cominciato con la proiezione all’Anteo del film, “Quando tu sei vicino a me“ (2021) con la regista Laura Viezzoli in sala, presentazione di Danilo De Biasio. A.Po.