
A giugno +6% sullo scontrino
La Lombardia è la quarta regione dove l’inflazione
si paga di più. L’inflazione
a giugno, rispetto allo stesso mese del 2022, in Lombardia
è stata del 6% medio, che si traduce in 1.559 euro di rincari annui a famiglia. In testa all’ultima classifica delle regioni coi rincari più alti,
con l’inflazione più cara d’Italia
a +8,2% c’è la Liguria,
che registra a famiglia
un aggravio medio di 1.692 euro su base annua. Segue l’Umbria, dove la crescita dei prezzi
del 7,2% implica un’impennata del costo della vita di 1.626 euro.
Terza la Toscana: inflazione
in crescita del 7,2% e rincari annui di 1.595 euro a nucleo familiare.
Più economica la Basilicata,
con un’inflazione a giugno
al 3,8% e rincari medi
di 736 euro. Pure in Calabria
e in Molise aumenti contenuti:
in Calabria con un’inflazione
al 5,8% ogni famiglia spende 1.061 euro in più all’anno;
in Molise inflazione al 6%
e rincari per 1.099 euro. A livello nazionale l’inflazione si attesta
al 6,4%, con una spesa aggiuntiva per ogni famiglia
di 1.391 euro. A maggio
la Lombardia, con un’inflazione su base regionale del 7,2%,
era al secondo posto dietro
alla Liguria con rincari annui
a famiglia stimati in 1.871 euro. D.D.S.