Varese: donna incinta perde il bimbo, un medico va a processo

La paziente era stata dimessa dall'ospedale nonostante i dolori. Quattro giorni dopo il tragico epilogo

L'ospedale di Cittiglio

L'ospedale di Cittiglio

Varese, 26 ottobre 2016 - Era andata in ospedale lamentando dolori e perdite nell’ultima fase della gravidanza, era stata dimessa e dopo quattro giorni la donna aveva perso il feto che portava nel grembo. Ieri il medico dell’ospedale di Cittiglio che ordinò le dimissioni, accusato di omicidio colposo, è stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare di Varese.

Dovrà affrontare quindi un processo, che si aprirà il prossimo 10 marzo. Difeso dall’avvocato Andrea Orelli, l’uomo ha respinto le accuse: sarà il Tribunale, ora, a valutare eventuali responsabilità. Il procedimento è scaturito dalla denuncia sporta dalla donna e dal compagno, assistiti dall’avvocato Corrado Viazzo, che ieri si sono costituiti parti civili. Passaggio che consentirà loro di chiedere un risarcimento. La tragica vicenda risale all’aprile 2015, quando la donna era nell’ultimo periodo della gravidanza. Il 7 aprile, poco dopo le 8.30, fu visitata al pronto soccorso dell’ospedale di Cittiglio, dove si era recata a causa di perdite genitali di liquido amniotico e dolori alla pancia. Secondo l’accusa, dopo gli esami il medico di turno ha disposto la dimissione "laddove sarebbe stato invece necessario un suo ricovero, quantomeno in regime di osservazione, anche alla luce della condizione di grave prematurità del feto". Il medico, inoltre, avrebbe "omesso di disporre plurime attività diagnostiche e terapeutiche ben standardizzate", per accertare eventuali pericoli per il feto e per la madre.

La donna, quindi, dopo la visita fu rimandata a casa, rassicurata dalle parole del personale sanitario. I dolori, però, non sono cessati. Quattro giorni dopo, l’11 aprile, la donna è stata ricoverata nuovamente in ospedale in regime d’urgenza, in piena notte. Poco dopo le 4 ha perso il bambino. Nelle settimane successive ha deciso quindi di sporgere denuncia, chiedendo di accertare eventuali responsabilità del medico dell’ospedale di Cittiglio, indagato per omicidio colposo e, ieri, rinviato a giudizio.