Carovana delle Alpi 2014, Legambiente dà i voti alle montagne lombarde

Tre le bandiere nere: allo smembramento dello Stelvio, alle motoslitte di Schilpario e ai tunnel dei Piani di Artavaggio. Promosso il Comune di Cerveno, i comitati di Premana e Pagnona e l'associazione Mercato&Cittadinanza di Bergamo

Il Parco dello Stelvio (Foto Maffescioni)

Il Parco dello Stelvio (Foto Maffescioni)

Sondrio, 29 luglio 2014 - Tre bandiere nere e tre verdi. Questo il bilancio delle valutazioni date da Legambiente rispettivamente ai "nemici della montagna" e a coloro che "la valorizzano con pratiche ecosostenibili". I vessilli neri riguardano 'lo smembramento del Parco dello Stelvio', la mancata 'regolamentazione dell'utilizzo di motoslitte' nel comune di Schilpario (Bergamo) e il 'progetto invasivo' di un tunnel ai Piani di Artavaggio (Lecco)Prende così il via Carovana delle Alpi 2014, la campagna che fa il check up dello stato di salute dell'arco alpino.

"La prima bandiera nera, e più pesante, viene assegnata alle segreterie dei partiti PD (Partito Democratico) e SVP (Sudtiroler Volkspartei) che si sono prodigate per lo smembramento del Parco dello Stelvio, i cui 131.000 ettari ricadono per il 45% in Lombardia - precisa Legambiennte - Con grandi responsabilità nella guida rispettivamente del Paese e della Provincia autonoma di Bolzano, l'uno per colposo disinteresse alla conservazione della natura, l'altro per scelta deliberata, hanno coscientemente scelto di affossare il più grande parco nazionale delle Alpi attraverso un processo di scissione e declassamento e di far così deperire con esso la prospettiva di sviluppo sostenibile per questo spazio montuoso sovraregionale".

La seconda bandiera nera lombarda è stata assegnata al Comune di Schilpario per non avere regolamentato l'utilizzo di motoslitte e la terza alla Provincia di Lecco per aver previsto 'il potenziamento del polo sciistico Artavaggio-Bobbio con un progetto invasivo di tunnel che dovrebbe collegare le due località''.

La Carovana delle Alpi ha assegnato in Lombardia anche tre vessilli verdi: al Comune di Cerveno (Brescia) 'per una politica fatta di scelte coerenti e continuate nel tempo, e di progetti di qualità''; ai comitati di Premana (Lecco) "Salviamo i nostri torrenti" e di Pagnona "Per la difesa del torrente Varroncello" e all'associazione Mercato&Cittadinanza di Bergamo per l'impegno nell'individuazione di buone pratiche produttive.