M.AG:
Cronaca

Monza, protesta ambientalista contro i concerti al Parco

Gerascia, il palco è rimasto fisso. Anche le tracce dei tir e i danni al verde

Monza, i resti del Gods of Metal

Monza, i resti del Gods of Metal

Monza, 9 giugno 2016 - Il Parco ha la sua «area concerti» alla Gerascia. Una definizione che non è ufficiale ma lo sta diventando di fatto per il grande pratone interno all’area Autodromo dove settimana scorsa c’è stato il «Gods of Metal», il primo degli almeno tre o quattro maxiconcerti estivi in programma fino a settembre nel Parco.  Appuntamenti da migliaia di spettatori allestisti alla Gerascia, il primo pratone lungo viale Mirabello dopo il sottopasso Sopraelevata Sud che quest’estate resterà per periodi prolungati un’area del Parco in parte chiusa e dedicata esclusivamente ad ospitare le attrezzature necessarie ai maxiconcerti. Il «Gods of Metal» è terminato una settimana fa ma il maxipalco montato nella parte a sud del pratone non è stato smontato né sarà fatto a breve. E assieme a tutto il sistema di transenne, recinzioni del back-stage, pedane, impalcature e bagni chimici resteranno fissi nel prato fino al prossimo appuntamento in programma dall’8 al 10 luglio, quando nel Parco ci saranno i tre giorni con dj e musica elettronica degli «I-days». Un mese in cui la Gerascia resta attrezzata come area per concerti ma in cui dovrebbe essere anche risistemata. I lavori d’allestimento del grande concerto la scorsa settimana con tir e mezzi di lavoro, poi la giornata di rock metal con migliaia di spettatori, e quindi lo smontaggio di impianti e attrezzature non fisse, hanno lasciato profondi segni, cancellando parte del prato e creando solchi nei passaggi principali tra siepi e filari d’alberi della zona.  Le numerose giornate di pioggia dell’ultima settimana hanno trasformato alcuni punti i pantani e sono state anche la causa del ritardo nella sistemazione dell’area: «già venerdì (domani, ndr) sono previsti i primi interventi al prato della Gerascia – spiega Lorenzo Lamperti, direttore del Consorzio Parco e Villa Reale – sempre che non piova ancora. Non si è fatto finora a causa del maltempo, ma appena sarà possibile la zona sarà sistemata». Sulla permanenza prolungata nel prato fino a metà luglio del maxipalco e delle transenne l’organizzazione è stata curata dalla Sias spa, la società che gestisce i 185 ettari di aree dell’Autodromo, ma «è una decisione che è stata concordata con la Soprintendenza ai beni paesaggistici – aggiunge Lamperti – proprio per evitare di dover far tornare più volte tir e mezzi pesanti a lavorare nel Parco».  Dopo gli I-Days di metà luglio ci sarà lo smontaggio, lasciando libera la Gerascia fino al 2 settembre, quello del Gran Premio di Formula 1, in cui potrebbe già essere rimontato un maxipalco per un’anteprima del Box Music Festival che sicuramente si svolgerà il 9 settembre con l’unica data conferma in Italia della star mondiale del rap 50 Cent. E dopo alla Gerascia di dovrebbe rismontare tutto in attesa di Liga Rock Park del 24 e 25 settembre.