Appuntamenti in rosa in Brianza

Cinema, teatro e premi per celebrare l'8 marzo

Otto marzo

Otto marzo

Monza, 7 marzo 2016 - Tanti appuntamenti in Brianza per la giornata della donna. E' una festa della donna dedicata all'arte e alla riflessione quella organizzata a Villa Scaccabarozzi a Velate. Il gruppo di artisti GA99 propone a tutti gli appassionati una serie di tele. La mostra "Protagoniste" rimarrà a disposizione fino a domenica. Durante l'inaugurazione, tenutasi nello scorso week-end, si è parlato anche di donne Yazide, di Kurdistan e Isis. Le donne sono protagoniste di un'esposizione anche a Carnate. In biblioteca è possibile osservare gli scatti dei membri del Circolo Fotografico fino al 19 marzo. L'ingresso è libero. Per le più modaiole invece l'appuntamento è in centro Vimercate. Al Cubo di via Vittorio Emanuele II l'aperitivo sarà rosa. Le presenti potranno infatti degustare un menù a base di risotto alle fragole e dolcetti dalle tinte rossastre.

A Seregno alle 21 al teatro Santavaleria (via Wagner 85) verrà consegnato nel corso della serata Premio Mimosa 2016, un riconoscimento a una donna che ha speso una vita ad aiutare gli altri, i più bisognosi e i più deboli nel corso della serata di cabret con Riky Bokor, della scuderia di Zelig Off, e musica con Cartanima.

Fino al prossimo 13 marzo invece sarà visitabile la mostra "Dalle immagini alle poesie" in programma in Galleria civica Ezio Mariani (via Cavour, 26).Sedici le artiste in mostra più Grazia Vismara Caldarini a cui è dedicata una personale. A Veduggio con Colzano  pomeriggio alle 16.30 è invece stato organizzato "Una città di donne semplici", un momento di aggregazione, accompagnato da musiche popolari e storie di vita reali di donne. L’iniziativa organizzata dall’ associazione di Promozione Sociale del Comune di Veduggio con Colzano presso la Baita degli Alpini di Veduggio con Colzano.

A Verano Brianza, in biblioteca (via Sauro) alle 21 sarà proiettato un film documentario, "Triangle" di Costanza Quatriglio, premiato con il Nastro d’Argento 2015 al festival del cinema di Taormina. Il documentario racconta due tragedie, quella di New York del 1911 e quella di Barletta del 2011, dove sono morte operaie al lavoro.

A Monza al Binario 7 si parlerà d’amore con uno spettacolo ironico e cinico sulla relazione tra uomo e donna. In scena "Il nostro amore schifo", di e con Luciana Maniaci e Francesco d’Amore (Compagnia "Maniaci d'amore") per la regia di Roberto Tarasco, produzione Nidodiragno. "Il nostro amore schifo", che ad oggi ha toccato più di cento piazze teatrali, è un’indagine sull’amore e, più esattamente, il non amore vissuto da due giovani del nostro tempo, ingenui ma spietati, e letta come rito obbligatorio di passaggio all’età adulta. La relazione tra i due protagonisti, che dura decenni, è condensata in un'ora sul palco, nel tentativo di creare una guida illustrata sulla prima esperienza sentimentale vissuta in modo tragicomico. Ogni scena è un’istantanea della loro parabola esistenziale, ricca di alti e bassi, che si muove nel tempo e alterna momenti comici ad istanti surreali: il primo incontro, la crisi dei sette anni, il pranzo dai genitori, un funerale inaspettato, l’ombra di un tradimento, il matrimonio. Per le donne biglietto speciale 12 euro, intero 15 euro,