Primarie Pd, dove e come votare a Milano: tutte le informazioni

Milano, 28 aprile 2017 - Tutto pronto a Milano per le Primarie del Pd, domenica 30 aprile. In città e in provincia saranno allestiti e aperti i seggi per le elezioni del segretario e dell’assemblea nazionale del Partito democratico.  I seggi delle primarie - lanciate dallo slogan “La democrazia è qua” - saranno aperti dalle 8 alle 20. Tre i candidati in corsa: il ministro della giustizia Andrea Orlando con la lista “Unire l’Italia, unire il Pd”, l’ex premier Matteo Renzi con la sua lista “Avanti, insieme”, e il governatore della regione Puglia Michele Emiliano con “L’Italia è il nostro partito”. 

COME VOTARE - Possono votare alle primarie del Pd tutti i cittadini italiani a partire dai 16 anni. Per i minorenni - i ragazzi tra i 16 e i 18 anni - era necessaria l’iscrizione al sito delle primarie del Pd. Lo stesso vale per i votanti fuori sede. Tutti gli altri, invece, potranno iscriversi direttamente al seggio, dove gli elettori dovranno presentarsi con un documento e la tessera elettorale. Per votare è richiesto un contributo di almeno 2 euro. 

DOVE VOTARE - Ci sono anche trattorie, librerie, bar, pub, gelaterie e il centro frisbee fra i 141 seggi di Milano dove si potrà votare per le primarie del Pd. Oltre ai gazebo e alle sedi del partito, si potrà votare dalle 8 alle 20 in alcune sedi piuttosto inusuali come uno studio di design o uno studio di pittura. Considerando non solo Milano città ma anche l'area metropolitana i seggi in tutto saranno 362, cioè 50 in più rispetto al 2013. Ad animarli saranno al lavoro duemila volontari. E, novità, ci sarà anche un punto tesseramento in ogni seggio per chi si vuole iscrivere al partito democratico, e un punto di raccolta "per chi vuole regalare un'idea". "Invitiamo tutte e tutti coloro che condividono i nostri valori a votare alle primarie del 30 aprile, nonché a promuovere l'importanza di farlo - è l'appello del segretario metropolitano Pietro Bussolati -, per cogliere l'opportunità di scegliere il futuro leader della comunità democratica. Una grande prova di democrazia e partecipazione, che solo il nostro partito oggi consente".